Sono state 1.527 le persone che si sono recate negli ospedali di Torino e dell'hinterland dopo i fatti accaduti in piazza San Carlo, dove i tifosi della Juventus ieri sera stavano assistendo alla finale di Champions League contro il Real Madrid. E' quanto riporta una nota congiunta al termine della riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica convocato questa mattina dal prefetto, Renato Saccone, al quale ha partecipato anche la sindaca Chiara Appendino. La folla era "presa dal panico e dalla psicosi da attentato terroristico, causati da eventi in corso di accertamento da parte dell'Autorita' Giudiziaria", sottolinea la nota. Tra i feriti, tre persone in codice rosso, tra cui un bambino ricoverato al Regina Margherita.

I tanti tifosi della Juventus, assiepati in piazza San Carlo a Torino per assistere alla finale di Champions League dal maxischermo appositamente allestito, a un tratto hanno vissuto attimi di puro terrore. Come scrive Gazzetta.it, ntorno alle 22.15, sul punteggio di 3-1 in favore del Real Madrid, la folla ha iniziato a muoversi e a ondeggiare, alcuni sono scappati travolgendo le transenne. Non è chiaro cosa sia avvenuto, dalle prime ricostruzioni pare si sia trattato di uno stupido scherzo: "Un ragazzo ha lanciato un petardo dicendo che era una bomba - racconta un testimone ai microfoni di Rainews24 -, all'improvviso mi sono ritrovato giù per terra". Altri però riferiscono di non aver sentito nulla del genere. Alcune persone sono rimaste contuse nella calca. Le telecamere della Rai hanno inquadrato un tifoso straniero con la testa insanguinata".