Stadio Iacovone, necessaria nuova licenza d’uso per giocare Taranto-Catania
Il Taranto FC 1927 dovrà presentare una nuova richiesta di licenza d’uso per lo stadio Iacovone, accompagnata da un progetto di sicurezza aggiornato, per poter disputare a porte aperte la partita contro il Catania in programma domenica 8 dicembre.
La decisione è emersa al termine della riunione della Commissione di Vigilanza per i Pubblici Spettacoli, tenutasi presso la Prefettura di Taranto. L’incontro, durato oltre tre ore, è stato presieduto dal vice prefetto Tarsia e ha coinvolto rappresentanti delle forze dell’ordine, dell’Asl, dei tecnici della struttura commissariale dei Giochi del Mediterraneo, del Comune di Taranto – rappresentato dal vice sindaco Azzaro e dall’assessore Ciraci – e della ditta Impresit, impegnata nei lavori di demolizione della struttura.
La Commissione ha giudicato il progetto complessivo dei lavori non conforme ai requisiti richiesti, determinando la necessità di un nuovo piano. Il Taranto FC ha già annunciato l’intenzione di presentare in tempi brevi un progetto che prevede l’apertura della sola tribuna, con una capienza ridotta a circa 3.000 posti.
Tale proposta sarà sottoposta all’esame della Commissione Comunale per i Pubblici Spettacoli, poiché con una capienza inferiore ai 5.000 posti non rientra più nella competenza della Prefettura.
In caso di ulteriori difficoltà, resta in piedi l’opzione del "piano B": il sindaco potrebbe emettere un’ordinanza per consentire la partita a porte chiuse, come accaduto in passato dopo l’incendio durante Taranto-Foggia.