“Non è mai troppo tardi per ricominciare”: la storia di Lucia
La testimonianza di una nostra lettrice per chi ritiene di esser tagliato fuori dal mondo del lavoro solo per aver superato una certa età
Lucia, 60 anni e quattro figli ormai adulti, sta vivendo il suo secondo anno da docente di ruolo. A prima vista, potrebbe sembrare una storia come tante, ma la sua esperienza nasconde qualcosa di davvero straordinario.
Tutto ha avuto inizio quando il più piccolo dei suoi figli, Andrea, aveva appena 4 anni. Lucia, a quel punto, decise di riprendere gli studi universitari, un’impresa che culminò con la laurea triennale, seguita dalla magistrale. Ha festeggiato il suo cinquantesimo compleanno insieme a un 110 e lode, un traguardo che per molti sarebbe già un grande successo. Ma il suo percorso verso la docenza era solo all’inizio.
Determinata a diventare insegnante, Lucia si è iscritta al TFA sostegno, un percorso di specializzazione per insegnanti di sostegno. All’Università di Bari, la concorrenza era feroce: 2700 candidati per soli 100 posti. Nonostante le voci che suggerivano che fosse impossibile superare le selezioni senza scorciatoie, Lucia ha scelto di affidarsi al suo impegno e alla sua preparazione. E così, superando ben tre prove, ha ottenuto il tanto desiderato titolo, che le ha aperto le porte al primo incarico annuale.
Dopo tre anni di precariato, Lucia ha finalmente vinto il concorso che le ha garantito il ruolo di insegnante a tempo indeterminato. Oggi insegna in una scuola secondaria di secondo grado vicino a casa, forma altri docenti e, come coronamento del suo impegno, è diventata docente al TFA.
Lucia ha voluto condividere la sua storia non per vantarsi, ma per lanciare un messaggio di speranza a chiunque creda che sia “troppo tardi” per raggiungere i propri sogni. La sua lezione è chiara: non è mai troppo tardi per ricominciare.