Taranto, IMU su immobili inagibili Città Vecchia: ’Servono interventi urgenti’
“La Città Vecchia di Taranto continua a essere teatro di numerose criticità urbanistiche, ancora non affrontate adeguatamente dall’amministrazione comunale. Tra i problemi segnalati, spicca quello delle cartelle di pagamento dell’IMU inviate dal Comune a cittadini per immobili centenari, spesso appartenenti ai loro antenati. Questi beni, ereditati inconsapevolmente, risultano inagibili, puntellati, murati e ubicati in strade inaccessibili”. Lo scrive in una nota Francesco Battista, consigliere comunale e segretario cittadino della Lega.
”Attualmente, il regolamento comunale prevede una riduzione del 50% dell’IMU per gli immobili dichiarati inagibili (art. 9, comma 1), ma la situazione evidenziata richiede una revisione normativa - aggiunge -. Si propone l’esenzione totale dell’imposta per questi immobili, considerando l’impossibilità di usufruirne o di regolarizzarli come beni collabenti”.
Il consigliere Francesco Battista ha portato la questione in commissione affari generali, sollecitando modifiche al regolamento e valutando alternative come l’esproprio da parte del Comune e l’avvio di un piano di recupero per la città vecchia. “È ingiusto far gravare queste tasse su cittadini che non solo ignoravano l’esistenza di tali immobili, ma che si trovano di fronte a beni inutilizzabili e inaccessibili,” ha concluso Battista.
Un intervento deciso e immediato potrebbe trasformare queste criticità in opportunità di rilancio per la Città Vecchia, restituendo dignità e valore al territorio.