Benedetta Pilato avrebbe dovuto disputare la fase regionale di Coppa Brema a Roma, con propositi importanti come migliorare i propri riscontri nei 50 e nei 100 rana pur in vasca corta. La tarantina non sarà al via della competizione perché, come rilevato da La Gazzetta dello Sport, ha viaggiato in auto a stretto contatto con la delfinista Elena Di Liddo e coach Vito D'Onghia, risultati positivi al tampone rapido anti Covid. Un vero peccato per Benny, che avrebbe sicuramente gareggiato con le "ali ai piedi" dopo i roboanti risultati di Riccione, dove ha ottenuto due record italiani e la qualificazione olimpica nei 100 rana. Un imprevisto sgradito, ma che purtroppo fa parte del gioco in un contesto pandemico. Da questo punto di vista, la sua “fortuna” è stata anche quella di gareggiare nella “bolla” di Budapest (Ungheria), in occasione della International Swimming League 2020, dove per sua stessa ammissione ha avuto l’opportunità di fare esperienza e di allenarsi nella piscina da 50 metri. Una preparazione ad hoc per quello che poi gli Assoluti invernali hanno dimostrato.