Karate: Silvia Semeraro sfiora il tris agli Assoluti di Ostia

La siciliana Silvia Busà (Forestale) si prende la rivincita in finale sulla faggianese

ALTRI SPORT
Antonio Bargelloni
13.03.2016 23:45


 

Non riesce il tris tricolore a Silvia Semeraro, ma ci va davvero vicina. Oggi a Ostia, presso il PalaPellicone, la 19enne karateka di Faggiano ha conquistato l'argento ai Campionati Italiani assolouti, nella categoria 68 kg, scendendo dal podio di un gradino, dopo gli ori di Siracusa nel 2014 all'esordio tra le seniuor  e a Torino nel 2015.
Ad impedire all'atleta della Dojo Dokko Do San Pietro Vernotico di ottenere il terzo successo alla principale rassegna tricolore su altrettante partecipazioni è stata la Lorena Busà, del Gruppo Sportivo Forestale, che in finale si è imposta per giudizio arbitrale (2-2 il conto dei colpi validi) sulla faggianese.
Un vero peccato, perché Silvia ha dominato quasi tutta la gara conclusiva, portandosi avanti per 2-0, poi nel finale la 29enne siciliana di Noto ha recuperato e la giuria l'ha premiata per la rimonta effettuata negli ultimi secondi con un verdetto a maggioranza stretta (3-2). La Busà si è così “vendicata”  delle due finali perse nei due anni precedenti sempre con Silvia
Sulla strada per la finale, la Semeraro si era imposta nell'ordine sull'altra pugliese Erica Colaprico per 9-0 negli ottavi, sulla laziale Giulia Notarnicola per 1-0 nei quarti, sulla calabrese Alessandra Benedetto per giudizio arbitrale nella semifinale (1-1 il punteggio sul tatami).
“Sono arrabbiata con me stessa – ha detto a Blunote la faggianese – perché avevo l'oro in pugno, avevo cosruito il vantaggio con un calcio chudan. Ma ho perso lucidità nei secondi finali e la Busà mi ha punita. Questo è uno sport in cui non ci si può mai distrarre. Ache nella semifinale ho preso un colpo per essermi avvicinata troppo all'avversaria restando passiva. Comunque la finale bella e tirata. La siciliana aveva già vinto diversi titoli, io ho interrotto due anni fa la serie a casa sua a Siracusa e poi avevo ancora vinto nel 2015 a Torino. Stavolta mi ha beffata, il suo titolo è meritato”.
Silvia avrà modo di rifarsi quanto prima: “Si mette un punto e si riparte con allenamenti sempre migliori, sicuramente!”, afferma convinta. C'è infatti ancora un 2016 ricco di appuntamenti importanti. Dal 18 al 20 trornerà a Ostia per un raduno preparatorio per due appuntamenti internazionali, dal 23 al 27 marzo a Las Vegas per l'Open e Junior International Cup, poi il 9 e 10 aprile il marzo a Dubai per la Premier League. Sono due appuntamenti che possono servire per ottenere la convocazione ai due massimi appuntamenti del 2016, gli Europei del 5-8 maggio a Montpellier, in Francia, e i Mondiali del 25-30 ottobre a Linz, in Austria.

 

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