Ci sarà un debuttante italiano di alto rango alla prossima 24 Ore di Le Mans? Secondo indiscrezioni raccolte da Italiaracing Antonio Giovinazzi sarà al volante di una delle Ferrari 488 GTE che prenderanno il via alla storica maratona che si disputa nella Sarthe. Il ventiquattrenne martinese, rimasto senza un volante F1 dopo la promozione diretta del campione Formula 2 Charles Leclerc in Sauber, e instancabilmente impegnato al simulatore del costruttore di Maranello, potrebbe essere chiamato per quello che sarebbe un ritorno nel mondo dell’Endurance. 

Giovinazzi ha già disputato cinque gare di durata, ma con dei prototipi di classe LMP2 nella stagione 2016, vincendo due gare dell’Asian Le Mans Series, prendendo parte alla ELMS a Silverstone ed agli ultimi due appuntamenti del WEC in Cina e Bahrain. Per Antonio tuttavia, dopo la breve parentesi con Audi nel DTM 2015 quando debuttò in Russia, questa sarebbe la prima apparizione sulle ruote coperte con una vettura di Maranello, ovvero la 488 GT2 affidata ad AF Corse. Per Antonio, che non andrebbe a turbare gli equilibri degli equipaggi regolarmente iscritti al WEC, è previsto l’affiancamento di un mostro sacro come il finlandese Toni Vilander, ed il brasiliano Pipo Derani. 

Sulle altre Ferrari invece, confermati i campioni del mondo Alessandro Pier Guidi e James Calado, affiancati da Daniel Serra, in arrivo da Aston Martin, mentre il vicentino Davide Rigon ritroverebbe l’inglese Sam Bird e lo spagnolo Miguel Molina.

(Fonte: Italiaracing.net)