Prende a pugni un avversario, daspo per un calciatore brindisino
E’ accusato di aver sferrato un pugno a un avversario al termine della partita. Un gesto gravissimo che ad un ventenne calciatore brindisino è costato due anni di DASPO, cosi come disposto dal Questore di Brindisi, Annino Gargano.
I fatti risalgono allo scorso 6 marzo e si riferiscono a quanto accaduto al termine di una partita valevole per il Campionato Regionale di Terza categoria - tenutosi presso il Campo Sportivo di Cellino San Marco. In quell’occasione i militari del Comando Stazione Carabinieri lo hanno deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni personali.
Secondo quanto ricostruito, in conseguenza di una decisione arbitrale sfavorevole assunta dal direttore di gara al 90° minuto, il giovane calciatore della compagine ospite, al termine dell’incontro, mentre era negli spogliatoi, sferrava un violento pugno all’indirizzo di un giocatore della squadra di casa, tanto da procurargli lesioni gravi.
Il provvedimento, irrogato dopo un’attenta e approfondita attività istruttoria della Divisione Polizia Anticrimine – SI LEGGE IN UNA NOTA DELLA Questura - comporta il divieto di accesso a tutti gli impianti sportivi italiani ed esteri in occasione degli incontri calcistici di squadre di club nazionali di categoria professionistica e dilettanti riconosciute dalla F.I.G.C., nonché a quelli delle compagini locali sia di campionato che amichevoli.