Basket: La Virtus Taranto rinuncia al campionato di Serie D

BASKET
01.08.2016 20:03

Come ogni stagione estiva è tempo per la Virtus Pallacanestro Taranto, società satellite del Cus Jonico, di programmazione al fine di farsi trovare pronta per il prossimo anno sportivo. Il sodalizio ionico, nato appena sette anni fa, quest’anno si sta impegnando in una nuova esperienza: dare una giusta collocazione agli atleti che sono cresciuti nel vivaio orange e poi rossoblu e che, terminati gli studi superiori, sono pronti a spiccare il volo, “migrando” presso altri lidi. Una generazione d’oro che ha portato la Virtus a vincere titoli in ambito locale, vittoria del campionato promozione due anni fa, fino ai trofei nazionali, le finali under 19 sempre due anni or sono. Si spera che sia solo un arrivederci, anche alla luce degli ottimi rapporti che la dirigenza ha sempre cercato di istaurare con tutti loro. Il primo a fare i bagagli è stato Giammarco Conte ceduto in prestito al Manerbio Basket dove disputerà i campionati di serie C Gold e DNG; Andrea Fortunato e Nanni Stola continueranno i loro studi rispettivamente a Milano e Torino e anche per loro due ci sono diverse società intenzionate ad acquisire il cartellino. Daniele Pentassuglia e Gianluca Pannella invece, per motivi di lavoro, hanno scelto di restare in terra ionica, e varie società pugliesi si stanno contendendo la possibilità di far vestire dei propri colori i ragazzi orange. “Il nostro primo obiettivo – rimarca il dirigente responsabile Festinante - è sempre stato quello di formare uomini in grado di effettuare scelte consapevoli e mature in qualsiasi contesto si trovino a vivere ed è per noi motivo di soddisfazione poter permettere ai nostri ragazzi di affermarsi anche al di fuori della provincia”. Per questo motivo, inoltre, anche al fine di non creare doppioni in ambito provinciale, il consiglio direttivo della Virtus, visto il regolamento FIP che non gratifica le società che lavorano per i giovani derogando l’obbligo di far giocare gli under in alcuni campionati (la serie D in particolare) ha deciso di non partecipare al campionato di serie D e continuare ad incrementare la competitività delle compagini giovanili. “I giovani secondo noi – spiega Festinante - devono avere la possibilità di confrontarsi e crescere in maniera graduale e questo non può sicuramente avvenire in un campionato dove si dà possibilità alle squadre di schierare 8/10 senior”. Tra i saluti c’è quello che la dirigenza virtussina rivolge a coach Federico Santoro che, dopo aver trascorso tre anni come allenatore delle giovanili Virtus guidando la squadra nel primo storico campionato di Serie D, e l’anno scorso come assistant coach di coach Putignano in serie B con il Cus Jonico, ha deciso di fare una nuova esperienza lontano da Taranto, sulla panchina di Ceglie in serie C Silver. La Virtus Taranto lo ringrazia per l’apporto fornito e la serenità espressa e gli augura un futuro radioso. In settimana infine saranno definiti i quadri tecnici della società con un roster allenatori di alto livello fra quelli riconfermati e quelli che si stanno accingendo ad abbracciare il progetto orange. In ambito societario si allarga la rete di collaborazione del sodalizio ionico all’interno del “Progetto Giovani” portato avanti con il Cus Jonico; oltre che con la Montedoro San Giorgio e, a livello tecnico, con l’amico coach Fabio Palagiano, la Virtus ha sancito un accordo di collaborazione con la Società Fortitudo al fine di poter permettere a tutti i ragazzi di poter disputare un campionato idoneo con varie altre società storiche del panorama cestistico tarantino. A breve le novità sempre e solo con i giovani e per i giovani. Come recita il claim: “Virtus, who else ??”.

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