Eventi: Un’estate di cultura con il Tour Taranto Opera Festival
Cinque giornate dal 30 luglio al 27 agosto: turismo, storia, musica, spettacolo, sapori nella città della Magna Grecia
Un nuovo progetto di tipo culturale, turistico ed enogastronomico con cinque appuntamenti, dal 30 luglio al 27 agosto 2020, per valorizzare la città di Taranto ed il territorio tarantino. Il tour unisce storia, musica e sapori, con visite guidate nei luoghi di maggiore interesse storico ed architettonico, percorsi gastronomici pugliesi ed appuntamenti musicali di prestigio. Il progetto, denominato “Tour Taranto Opera Festival” è stato presentato al teatro Fusco di Taranto. Pensato dagli organizzatori del Taranto Opera Festival, coinvolge partner istituzionali ed alcuni tour operator; è promosso dal Taranto Opera Festival, dall’associazione Domenico Savino e dal Comune di Taranto, che ha dato il patrocinio; gode anche del patrocinio della Regione Puglia e vede come collaboratori Antonella Masella experience, Touring Club Italiano (Taranto) e Banca di Taranto, insieme al coinvolgimento attivo di alcuni tour operator: Tommaso Valenzano Go4sea Tour operator ed Emilio Geri Todo Modo Tour operator. Alla conferenza di presentazione sono intervenuti: Fabiano Marti, assessore alla cultura del Comune di Taranto, Mino Borraccino, assessore regionale allo sviluppo economico, Paolo Cuccaro, direttore generale e di produzione Taranto Opera Festival, Pierpaolo De Padova, presidente Taranto Opera Festival, Davide Dellisanti, direttore artistico Taranto Opera Festival; ed inoltre: Lavinia D' Andria, Touring Club Italia, Alessandro Santelia, Go4sea tour operator ed Emilio Geri Todo Modo tour operator. Loredana Capone, assessore regionale all’industria turistica e culturale, gestione e valorizzazione dei beni culturali ha inviato un videomessaggio.L’obiettivo è promuovere, attraverso la fruizione di varie iniziative, la città di Taranto ed il territorio tarantino. Il pacchetto di eventi comprende: guide turistiche autorizzate, visite al Duomo, alla città vecchia di Taranto, al Marta museo archeologico nazionale, al Castello aragonese, un gran galà musicale o un concerto-recital lirico e percorsi gastronomici con prodotti pugliesi. Nel dettaglio, gli appuntamenti musicali abbinati alle iniziative turistiche e di scoperta del territorio saranno: il 30 luglio, con in scena un recital lirico (Carmela Apollonio, soprano premio Callas 1988 e Davide Dellisanti al pianoforte); il 6 agosto, con lo spettacolo “Si fa presto a dire galà” (Ensemble Domenico Savino; omaggio a Mario Costa, ospite della serata il cantante napoletano Paolo Cuccaro); il 13 agosto, con un nuovo appuntamento dello spettacolo “Si fa presto a dire galà”; il 20 agosto, con “Verdi e Puccini in jazz (Cinzia Tedesco, jazz vocalist e Stefano Sabatini, pianoforte); il 27 agosto, con “Due voci ed un trio” (Francesca Ruospo, mezzosoprano, Antonio Mandrillo, tenore, trio Domenico Savino composto da L. Di Fino, F. Amatulli e P. Cuccaro). Per informazioni: www.tarantoperafestival.it, pagina Facebook Taranto Opera Festival, associazione musicale Domenico Savino 3392360993 e 3477242217. Le prenotazioni possono essere effettuate attraverso i due tour operator indicati. Hanno dichiarato Paolo Cuccaro e Pierpaolo de Padova, direttore generale di produzione e presidente del Taranto Opera Festival: “Per la prima volta, a Taranto, un tour nel festival: la cultura, lo spettacolo, il gusto, le bellezze architettoniche e paesaggistiche diventano insieme volano per il turismo. Con noi, hanno scommesso operatori culturali e tour operator . Penso che sarà un momento di ripresa e rinascita, anche dopo il blocco dovuto alla recente pandemia. I turisti ed il pubblico vivranno un’esperienza emozionale completa”. “Cerchiamo di raccontare una Taranto diversa rispetto a quella raccontata fino ad adesso – ha dichiarato l’assessore comunale alla cultura Fabiano Marti -; bella, con tanti talenti organizzativi ed artistici. Dobbiamo spingere i tarantini ad innamorarsi della città in cui vivono e poi gli altri, i turisti, a conoscere le meraviglie di questa città, che ha voglia di cultura e di bellezza. Rispetteremo le regole del post-pandemia, per quanto riguarda il numero di presenze, raccontando comunque le bellezze di questa città. Si è sempre parlato del Siderurgico; ci hanno convinto, negli anni, che fosse l’unica possibilità di sopravvivenza di questa città. E’ arrivato il momento di dimostrare che Taranto ha ed è tanto altro, che può basare la sua rinascita sulla cultura e sul turismo. Dobbiamo creare – ed è ciò a cui sta lavorando questa amministrazione - un percorso parallelo che ci faccia capire che questa città può vivere anche di altro rispetto alla grande industria. Sono convinto che sia la strada giusta”. “Riteniamo che questi siano percorsi virtuosi – ha commentato l’assessore regionale allo sviluppo economico Mino Borraccino -. La capacità di riuscire a delocalizzare, a dare uno sviluppo alla nostra città e alla nostra provincia è fondamentale. In una logica di promozione del territorio, che è altro rispetto alla grande industria ed ad un modello di economia della seconda metà del ‘900 altamente impattante, un evento come questo è degno di attenzione e promozione da parte del governo regionale, guidato dal presidente Emiliano e rappresentato oggi dalla mia presenza e dal patrocinio della Regione Puglia. Un’iniziativa che mette in bella mostra il territorio tarantino e tutto ciò che di bello possiamo offrire in un luogo meraviglioso, che non ha nulla da invidiare ad altri posti altrettanto molto belli del nostro Paese”.