Karate - Semeraro dopo gli Europei U.21: «La mia crescita continua»
I fasti delle ultime vittorie nelle grandi competizioni internazionali sembrano lontani per Silvia Semeraro. Ma un quinto posto europeo non è certamente da disprezzare. E la karateka di Faggiano lo ha capito bene: non ci sono eccessive parole di rammarico nel commentare il suo “mancato podio" ai recenti Europei giovanili di Sofia, dove si è piazzata quinta nella categoria, l’Under 21, che l'aveva vista trionfatrice due anni fa a Istanbul, suo ultimo titolo al di fuori dei confini nazionali.
«Sì, il quinto posto mi soddisfa – attacca la portacolori del C.S. Esercito, memore anche del “nulla di fatto” dello scorso anno a Limassol – perché sto continuando il mio percorso di crescita ed anche dalle sconfitte imparo qualcosa, a livello tecnico e tattico».
Silvia è incappata nel primo turno eliminatorio della sua categoria, la -68 kg, nella francese Lea Azaveri, poi vincitrice del titolo, è ripartita dai ripescaggi a caccia del bronzo, sfumato nella finalina. «Il sorteggio non è stato favorevole, nella mia pool c'erano quasi tutte le migliori – ricorda l'ex campionessa mondiale Cadette e Junior – è la francese è un tipo tosto. Ci ho perso 2-0, ma comunque me la sono giocata, è stato un incontro equilibrato, ho fatto qualche errore tattico. Nei ripescaggi mi sono presentata abbastanza agguerrita, decisa a portarmi il bronzo, sono riuscita a vincere i primi incontricontro l’Ucraina e l’austriaca, in finale contro la svizzera Ulluri sono incappata in un inconveniente, sono partita per sorprenderla all'angolo e l'arbitro le ha dato un punto su un suo pugno corto; ho cercato di recuperare con le gambe, dando spettacolo, ma senza trovare il colpo giusto. Alla fine sono riuscita a pareggiare con un colpo di pugno, ma a tempo quasi scaduto: il nuovo regolamento prevede che, in caso si parità, non decide la giuria (in tal caso avrei vinto io perché ho giocato maggiormente all’attacco) ma viene premiato chi ha messo il primo colpo. Va bene così, ora si pensa ai prossimi impegni».
Silvia prosegue infatti il 2017 con tante gare internazionali e con la voglia di migliorarsi gara dopo gara: «A metà marzo sarò a Rotterdam per la Premier League 1, ad aprile ci sono gli Assoluti a Ostia, poi farò gli Europei senior a maggio (a Kocaeli, in Turchia, n.d.r.), appuntamenti per i quali mi sto preparando cercando di crescere su ogni aspetto. Ho ancora voglia di imparare tante cose e migliorare il mio karate, dal punto di vista atletico sto bene grazie alla buona preparazione effettuata nei mesi scorsi. A livello di resistenza, potenza, velocità sono tra le migliori, nei prossimi incontri spero di mettere sul tatami più più qualità a livello tecnico-tattico».