Sono giorni intensi, di fatica, sudore ed entusiasmo per le ragazze dell’Atletic Club Taranto. Sono settimane di progetti, idee, nuovi spunti, obiettivi, cambiamenti, per la società guidata da Mimmo Aiello. Si lavora senza sosta ogni sera insieme al preparatore atletico Alessio Pellegrino, al Palafiom di Taranto. L’intento è arrivare al meglio all’inizio del campionato Figc di futsalfemminile di serie C1, nella consapevolezza che, giunti ad un  passo dal sogno della promozione, quest’anno non si può sbagliare nulla già da principio.

Massima concentrazione chiede Antonio Locorotondo, preparatore atletico dei tre portieri della compagine in rosa, membro della società e tra gli sponsor del sodalizio di calcio a cinque, con la sua agenzia ‘Planet Win 365’. E le ragazze rispondono senza tirarsi indietro. “La preparazione procede con grande impegno da parte di tutte”- spiega - “e stiamo per entrare nella terza settimana consecutiva di allenamenti intensivi. La prima è servita per recuperare fiato. Un lavoro più atletico, per perdere qualche chilo accumulato in vacanza e riacquistare la forma. Abbiamo corso tanto e nessuna si è risparmiata. Poi il lavoro è stato focalizzato sull’aspetto muscolare, quindi sulla forza. Ora puntiamo alla reattività, con gli scatti”. Locorotondo non svela il segreto su cui punta per ottenere il meglio dalla sue: “Non diamo troppo vantaggio alle avversarie” - sorride. Intanto, guarda con attenzione i tre portieri. “Francesca Della Corte, dopo aver subito un infortunio molto brutto, sta tornando al top. Lei da’ sempre il massimo e non sembra risentire di contraccolpi psicologici e questo non può che farci piacere. Cristina Fedele, dopo tre anni di stop, riacquistata giorno dopo giorno la forma persa e Giusy Verduci, che è la nostra ultima arrivata, segue le veterane facendo il loro stesso lavoro e senza lamentarsi dei carichi. Finora posso dirmi soddisfatto della dedizione con cui le ragazze si stanno applicando. Sulla tattica, se guardo a tutto il gruppo,  penso che ci sia ancora un po’ da fare ma è tutto alla portata di questo spogliatoio. L’affiatamento delle ragazze resta l’arma vincente ed indiscussa dell’Atletic. È l’unione che fa la forza e permette di buttare il cuore oltre l’ostacolo. Le nuove arrivate già l’hanno capito e si stanno integrando bene. È una grande famiglia, la nostra”.