Quattro appuntamenti musicali dedicati agli ospiti fragili della RSA L'Ulivo della Fondazione Cittadella della Carità hanno riscaldato i cuori di molti. Questo progetto è stato un dono speciale voluto dal maestro Piero Romano, direttore dell'Orchestra della Magna Grecia, in seguito a un concerto natalizio che aveva suscitato profonde emozioni sia tra gli ospiti che tra i musicisti. Romano, toccato dall'empatia scaturita in quell’occasione, aveva promesso che l'orchestra sarebbe tornata. E così è stato.

La rassegna musicale, intitolata "Prescrizione Musica: La Musica come Cura e Sollievo per il Benessere", si è articolata in quattro eventi tra agosto e settembre. Ogni appuntamento è stato pensato con particolare attenzione alle fragilità degli ospiti, in particolare a coloro affetti da deterioramento cognitivo. Brani gioiosi e melodie famose sono stati scelti per stimolare la memoria e coinvolgere attivamente gli ascoltatori. Le risposte non si sono fatte attendere: gli ospiti hanno partecipato con battiti di mani e seguendo il ritmo della musica.

Tra gli artisti che si sono esibiti figurano la Chorus Brass Ensemble dell'Orchestra della Magna Grecia, con la partecipazione della soprano Katiuscia Accardi, il Trio Myosotis, il Magna Grecia Quintet e il Magna Grecia Wind Quintet.

Il presidente della Fondazione, l’avvocato Salvatore Sibilla, ha espresso gratitudine all’Orchestra della Magna Grecia e al Maestro Romano per la sensibilità dimostrata verso chi è più vulnerabile. Ha inoltre ringraziato il team della RSA, guidato dal dott. Vincenzo Mottola, e in particolare la coordinatrice infermieristica, la dott.ssa Patrizia Lippolis, per il suo prezioso lavoro di collegamento tra l'orchestra e la struttura.

Un’iniziativa che ha confermato come la musica possa essere un veicolo straordinario di amore e cura.