Martina: Olivieri, `Basta sciocchezze, serve chiarezza`
Vincenzo Olivieri ha scelto Blunote per ribattere alle "tante scemenze" che sta leggendo in queste ultime settimane sul Martina: "Le notizie che sto leggendo in questi giorni sono solo scemenze, allarmismi nei confronti della città. Mi viene lo schifo se penso che fui proprio io a salvare la Lega Pro. Di certo, la gestione Olivieri-Palomba non è stata fallimentare, ma quella dell' "Equipe 84" Schiavone, Buonfrate e Petrosino sì. La devono smettere tutti, anche perchè per iscrivere la squadra ci vogliono 25000 euro più la fideiussione assicurativa: Tilia può permetterselo e lo deve al Martina. È arrivato il momento che ognuno si assuma le proprie responsabilità: Tilia deve cedere le quote ai tifosi, non a un prestanome di Muschio Schiavone pronto a continuare a truffare. Dopo di che, deve pagare gli stipendi che se non saranno saldati penalizzeranno la squadra per il prossimo campionato. Fui io stesso a consigliare a Lippolis di cedere le quote gratuitamente, perché ora Tilia deve appropriarsene? Ha fatto solo danni: lasci tutto senza nulla a pretendere e si riporti i suoi calciatori a Caserta. È arrivato il momento di fare chiarezza".
TEAM MANAGER: "Leggo ancora il nome di Buonfrate, quello che si faceva chiamare team manager: voglio ricordare che era l'amministratore della Martina Marketing, società collegata all'As Martina che ha incassato soldi dalle aziende per sponsorizzare la squadra, compresa la mia, che poi sono state accertate dalla guardia di finanza".
SAPIO: "Caro Sapio, se ci tieni davvero alle sorti del Martina fatti intestare le quote e assumiti, anche tu, le tue responsabilità. Sono con te: la città te ne sarà grata, ma non chiedere soldi alla gente. Ognuno deve pagare i propri debiti (risposta al comunicato di giovedì 23 giugno, ndr)".
Nella foto di http://martinanews.it: Vincenzo Olivieri, imprenditore martinese