Serie B: Ribaltone, Tar Lazio contro format a 19 squadre
Accolti i ricorsi di Novara, Pro Vercelli e Ternana
Altro ribaltone nella lunga telenovela estiva relativa alla serie B e al suo format. Il Tar del Lazio si e' espresso sulla domanda cautelare presentata da Novara, Pro Vercelli e Ternana e ha sia sospeso la pronuncia del Tribunale federale nazionale che aveva dichiarato inammissibili i ricorsi dei club sia i provvedimenti che hanno portato alla riduzione della serie B a 19 squadre.
RICORSI ACCOLTI Deve essere riesaminata dagli organismi sportivi competenti la posizione del Novara Calcio, della Pro Vercelli 1892 e della Ternana (quest'ultima ha già disputato 5 partite in Serie C). Lo ha deciso il Tar del Lazio con tre distinte ordinanze cautelari accogliendo la "domanda di sospensione di tutti i provvedimenti impugnati, con conseguente obbligo, per le autorità competenti, di riesaminare gli stessi, sulla base della corretta applicazione del quadro normativo di riferimento".Udienza di merito fissata il 26 marzo.
TERNANA CHIEDE DI NON GIOCARE La Ternana, ha già chiesto alla Lega Pro la sospensione della partita, recupero del primo turno di campionato, programmata per questa sera alle 20.30, allo stadio Liberati, contro il Rimini. Lo ha detto il presidente della Ternana, Stefano Ranucci, nel corso di una conferenza stampa, il provvedimento del tribunale amministrativo, che stamani ha accolto l'istanza cautelare della società in merito al blocco dei ripescaggi in serie B. "La sentenza del Tar - ha commentato Ranucci - è ampiamente, se non totalmente favorevole, tutte le ragioni sono state accolte. Ora la palla passa alla Federcalcio". "Ci aspettiamo solo i pezzi di carta - ha continuato Ranucci - ma non sorprese. A questo punto presumo che il neo presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, voglia adottare i provvedimenti suggeriti, continuando a mantenere la tesi dei ripescaggi sostenuta fino al giorno delle sue elezioni. Questa ordinanza ci ripaga di tutti i sacrifici e le battaglie fatte. Terni ha vinto una bella partita".
PRO VERCELLI: “ORA DECIDA LA FIGC” Ora la palla passa alla federazione, che deve attuare mi auguro in tempi brevi la procedura dei ripescaggi. Ma non c'è dubbio che la serie B debba tornare a 22 squadre". Lo dice all'Ansa l'avvocato Cesare Di Cintio, che cura gli interessi della Pro Vercelli nella vicenda dei ricorsi sulla serie B, a proposito della decisione del Tar del Lazio sul format della serie cadetta. "Immagino che la Figc non abbia intenzione d'impugnare questa decisione - dice ancora Di Cintio - e del resto non ci sono nemmeno i presupposti: i giudici hanno sospeso la pronuncia del Tfn evidenziando i profili d'illegittimità dei provvedimenti dell'allora commissario. E spero che la lega di Serie B non voglia andare allo scontro - aggiunge -. La Ternana ha già giocato cinque partite in serie C? E' un problema della Lega di B e della Federcalcio. Intanto è stata vinta la partita più difficile, quella sul format del campionato e il Tar ci ha dato ragione".