Potenza: Ragno, ‘La gara più importante della stagione’
Ma Arleo e il suo Picerno sono pronti a dare battaglia: ‘Non regaliamo niente a nessuno’
“A me interessano esclusivamente i tre punti, non sono in cerca di rivincite - dice Nicola Ragno a Tuttopotenza.com -. La gara dell’andata (che costò il primo stop in campionato, ndr) fu molto equilibrata, ma dopo qualche errore calammo mentalmente subendo la rimonta degli avversari. Il Picerno è una buona squadra, che punta sulle ripartenze sfruttando la velocità di ottimi calciatori. Ppossono metterci in difficoltà se li lasciamo giocare. Ci manca pochissimo, forse l’ultimo tassello di un mosaico che abbiamo iniziato a costruire a luglio. Dobbiamo obbligatoriamente vincere per raggiungere il nostro obiettivo, è la partita più importante dell’anno visto che in caso vittoria saremmo vicinissimi alla promozione. Ma non bisogna abbassare la guardia perché il Picerno può contare sulla migliore difesa del campionato, ha battuto diverse big come Potenza e Cavese, disputando ottime prestazioni con Cerignola e Altamura. Con un pò di attenzione in più avrebbe potuto tranquillamente lottare per i playoff. E’ una squadra di categoria che dispone di ottimi elementi”. Ragno conclude soffermandosi sulla grande stagione disputata dai suoi ragazzi, un’annata che sta per consegnare al vecchio leone la vittoria del campionato: “A luglio non mi sarei aspettato di disputare una stagione del genere. Abbiamo fatto qualcosa di incredibile perché in un campionato del genere è quasi impossibile godere di un tale vantaggio sulla seconda. Ho chiesto ai ragazzi un ultimo sforzo per poter brindare alla Serie C. Il mio ringraziamento più grande va al presidente Caiata che mi ha dato la possibilità di allenare in una piazza affascinante come quella di Potenza”.
Picerno: Arleo, “Non regaliamo niente a nessuno”.
“Le polemiche con Carannante? Nel finale c'è stato un equivoco, inveiva nei miei contronti perchè credeca mi stesso giocando la Coppa Campioni. Affrontiamo così ogni partita perché non regaliamo niente a nessuno. Si gioca sempre per vincere, non si regalano punti. Torre del Greco è una stupenda città con una grande tradizione calcistica, ma credo che in campo siamo stati superiori. Grazie al successo sulla Turris, arriveremo carichi alla sfida di Potenza, anche se con qualche acciacco perchè più di qualcuno ha accusato problemi".