Taranto, Giove sulla penalizzazione: ‘Severa e ingiusta’
Il presidente ha parlato ad Antenna Sud affrontando per la prima volta la questione
Nel corso di Rossoblu, in onda su Antenna Sud, Massimo Giove, presidente del Taranto, ha affrontato per la prima volta la questione relativa alla penalizzazione di 4 punti in classifica, che ha impedito al Taranto di chiudere al secondo posto: "L'unica ombra della scorsa stagione è proprio la penalizzazione, che considero ingiusta. Abbiamo dimostrato alla Lega l'entità del danno causato dall'incendio durante la partita con il Foggia, la perdita di incassi e sponsorizzazioni. Non si trattava di un mancato pagamento, ma di un ritardo. Anche Tacopina, patron della Spal, ha avuto un problema simile al nostro, ma a loro sono stati tolti 3 punti. Tornando indietro, avrei fatto qualsiasi cosa per evitare quel problema, accaduto per la prima volta in 7 anni di gestione. Non mi sarei mai aspettato una penalizzazione così severa”.
“Per competere in Serie C, è essenziale sostenersi anche attraverso sponsor e incassi; basti pensare che molte squadre si mantengono grazie ai premi di valorizzazione e ad altre entrate. Ho sempre dichiarato di non essere un miliardario, ma di saper mantenere le promesse. Non dobbiamo fare il passo più lungo della gamba, Taranto è una città colpita dalla crisi e non va sottovalutato. Siamo ai primi posti per cassintegrati e con i redditi bassi, l’economia locale non prospera, rendendo difficile anche trovare sponsor”.