Cronaca: Assenteismo, caso badge anche a Taranto
Anche a Taranto si era consolidata la abitudine truffaldina di strisciare il badge per poi allontanarsi dal luogo di lavoro. Questa volta è toccato ai dipendenti dell'AMAT, la società di trasporto pubblico di proprietà del Comune di Taranto. Era iniziato tutto con i dipendenti INPS, nel 2014 con 47 finiti sotto inchiesta, sono seguiti 6 infermieri delle Asl di Taranto e Lecce, licenziati perché trovati nel proprio domicilio,nonostante figurassero sul posto di lavoro. A ottobre 2015 è stata la volta di 35 dipendenti comunali che timbravano e si allontanavano dal posto di lavoro. La nuova inchiesta, quella che ha interessato l'AMAT,nasce nel 2014 e prosegue fino al 2015, la Squadra Mobile installò alcune microcamere all'ingresso della Amat per registrare i dipendenti infedeli, al termine dell'indagine il PM Lucia Isceri ha notificato l'accusa di concorso in truffa e violazioni del T.U del pubblico impiego, per 44 dipendenti, a nove degli indagati è stata contestata la recidiva.
Di Adolfo Antonello Giusti