La danzatrice tarantina Roberta Di Laura brilla al Milano Dance Competition 2024
La danzatrice professionista tarantina Roberta Di Laura conquista nuovi prestigiosi riconoscimenti al Milano Dance Competition 2024, uno degli eventi più attesi e rinomati nel panorama internazionale della danza. Il concorso ha attirato partecipanti da tutto il mondo, tra cui rappresentanti di Italia, Svizzera, Polonia, Romania, Belgio, Spagna, USA e Argentina, sotto lo sguardo attento di una giuria d’eccezione composta da maestri di fama mondiale come Raymond Lukens, Franco De Vita, Gillian Wittingham, Arturo Cannistrà e molti altri.
Proprio questa prestigiosa giuria ha premiato la talentuosa artista tarantina, assegnandole il terzo premio nella categoria danza contemporanea. Inoltre, per la sua interpretazione di “The Dying Swan”, Roberta ha ricevuto il premio speciale “Cultura della Danza”, un riconoscimento che sottolinea la sua dedizione alla valorizzazione artistica della danza classica.
Questi importanti successi si sommano a un anno particolarmente intenso e ricco di soddisfazioni per Roberta, che ha recentemente conquistato il podio in altre competizioni internazionali come “Le Stelle della Danza” e “Étoile”. La sua carriera, costellata di premi e riconoscimenti sia a livello nazionale che internazionale, rende Roberta Di Laura una figura di spicco nel mondo della danza, ambasciatrice della città di Taranto e della Puglia.
Nata a Taranto nel 1992, Roberta ha iniziato giovanissima la sua carriera, che l’ha portata a danzare nei teatri di tutto il mondo e a collaborare con le istituzioni più prestigiose del settore. Nel 2013, è entrata nel Consiglio Internazionale della Danza di Parigi (CID), un riconoscimento Unesco che ha consolidato la sua fama mondiale. Di recente, ha anche ricevuto il “Premio Internazionale Adriatico”, confermando il suo ruolo di ambasciatrice della cultura pugliese.
Roberta Di Laura continua a rappresentare con orgoglio la danza italiana, portando talento, passione e dedizione nei palcoscenici più importanti del mondo.