Migliaia di presenze in città vecchia per il Taranto Buskers Festival

Taranto Buskers Festival
Cultura, musica e spettacolo
24.08.2024 15:42

Venerdì 23 agosto, il progetto "Taranto Grand Tour" ha registrato un successo straordinario, coniugando promozione turistica, valorizzazione dei luoghi e senso di appartenenza alla città. Gli organizzatori, che hanno autofinanziato l’evento, hanno dichiarato: «È questa la strada giusta».

Il progetto ha mirato a valorizzare il patrimonio storico e culturale di Taranto, contribuendo alla rinascita urbanistica e sociale della città, nonché alla promozione turistica e all'identità locale. L’evento clou della serata è stato il Taranto Buskers Festival, che ha attirato migliaia di persone nella città vecchia, tra cui giovani, famiglie, residenti e turisti. La manifestazione si inserisce in un più ampio programma del Taranto Grand Tour, che da due anni promuove iniziative integrate per mettere in rete i vari attrattori della città.

L’evento ha trasformato vicoli e piazze in spazi di aggregazione, con locali pieni e botteghe aperte fino a tarda notte. Luoghi di cultura, come il palazzo D’Aquino e la chiesa di Sant’Andrea degli Armeni, sono stati resi eccezionalmente accessibili, permettendo a molti, inclusi residenti, di scoprire per la prima volta questi tesori nascosti. Sul volto dei visitatori si leggeva la sorpresa di vedere una città vecchia così viva, accogliente e attrattiva. L'orgoglio dell'appartenenza si è intrecciato con l'entusiasmo dei turisti, che hanno potuto scoprire una Taranto che si riappropria della sua storia e guarda al futuro in modo sostenibile.

Il Taranto Grand Tour è nato dall'iniziativa di un gruppo di operatori culturali con l'obiettivo di restituire un’immagine positiva della città, attraverso una progettualità integrata in cui i singoli eventi contribuiscono a un progetto comune. L'autofinanziamento ha permesso di realizzare l’evento, in collaborazione con il Comune di Taranto e con il patrocinio di Confcommercio Taranto.

Gli organizzatori hanno espresso grande soddisfazione per la risposta entusiasta della città: «Le migliaia di visitatori confermano che l'unione tra luoghi di cultura e spettacoli gratuiti di alto livello è una formula vincente. Questa sinergia tra l'apertura dei siti storici e l'offerta di contenuti è la strada da seguire».

I numeri dell'evento parlano chiaro: 27 postazioni di spettacoli, 45 artisti esibiti contemporaneamente, intrattenimento dalle 19 all’una di notte. Un’esperienza immersiva che ha unito musica, arti di strada e la possibilità di esplorare il cuore di Taranto, grazie al circuito degli ipogei e al ticket integrato che ha permesso di visitare gratuitamente diversi luoghi culturali.

Il Taranto Grand Tour non si limita a promuovere il passato della città, ma guarda al futuro con rispetto per le tradizioni, i luoghi e le persone. «Con dedizione e sacrificio – affermano gli organizzatori – stiamo contribuendo alla rigenerazione della città vecchia, che per anni ha sofferto di abbandono e degrado. Nel breve periodo, queste iniziative promuoveranno un uso più consapevole degli spazi urbani, mentre nel lungo periodo, stimoleranno il recupero degli edifici storici. Il Taranto Grand Tour è anche una vetrina per il territorio e un incentivo al turismo, con effetti positivi per la ristorazione, l'ospitalità e l'artigianato locali».

L’obiettivo futuro è lavorare in sinergia con l’amministrazione comunale per consolidare il progetto e renderlo parte integrante delle attività di valorizzazione e promozione turistica della città.

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