Fase 2: Turco, ‘Autofinanziamento interno per rilanciare politica investimenti’
"Serve un piano straordinario degli investimenti e servono nuovi modelli economici e produttivi, finanziati da titoli comuni europei di debito. Occorre creare un fondo straordinario per la ripresa economica nel quadro del bilancio comunitario anticipandolo rispetto alla programmazione 2021-2027". Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla programmazione economica e agli investimenti, Sen. Mario Turco che commenta le prime previsioni economiche dall’inizio della pandemia presentate dalla Commissione Europea che raccontano una profonda recessione. "In questo scenario anche negativo per l’Italia -aggiunge il Sottosegretario - è fondamentale sviluppare, parallelamente, anche un “piano di autofinanziamento interno”, che permetta al nostro Paese di rilanciare la politica degli investimenti, senza subire le oscillazioni dei mercati finanziari sul debito pubblico, ed in modo da favorire una maggiore liquidità al sistema economico. Allo stesso tempo, è necessario ripristinare e incentivare il rapporto “diretto” tra Tesoro e risparmiatori per meglio finanziare la spesa pubblica, così come favorire l’introduzione di nuovi strumenti innovativi per rendere fruttifero il risparmio degli italiani. In ugual modo, occorre introdurre nuovi strumenti finanziari per attrarre capitali italiani all’estero investiti anche a tassi negativi. In questo modo, l’Italia potrebbe crescere con più vigore rispetto alle previsioni europee, anticipando la ripresa economica rispetto alle previsioni”.