Mercoledì 8 gennaio, alle 15:00, il consiglio comunale di Taranto discuterà la mozione presentata dal consigliere Antonio Lenti per impegnare la città nella lotta contro le armi nucleari.

Lenti chiede al sindaco Melucci di promuovere l’adesione dell’Italia al Trattato sulla Proibizione delle Armi Nucleari, che mira a vietare e smantellare completamente queste armi. La mozione propone anche l’adesione di Taranto all’Appello delle Città (Cities Appeal) promosso dalla ICAN, organizzazione Premio Nobel per la Pace nel 2017, e la diffusione di tale impegno attraverso i canali istituzionali.

L’iniziativa punta a sensibilizzare la cittadinanza sugli effetti devastanti delle armi atomiche e a garantire trasparenza sulle esercitazioni militari e il transito di sommergibili nucleari, nel rispetto del segreto militare.

“L’obiettivo è rispettare lo Statuto comunale, che definisce Taranto come ‘Città operatrice di pace’, e dare un segnale forte contro la corsa verso un possibile olocausto nucleare”, ha dichiarato Lenti. Il consigliere ha sottolineato come altre amministrazioni, tra cui il Comune di Bari, abbiano già aderito alla campagna ICAN, sollecitando un’azione concreta del governo.