Taranto: Cosmopolismedia, Galigani e le interviste ‘sotto controllo’
È accaduto ai colleghi durante una chiacchierata giornalistica con Gonzalez: ormai, è regime!
A dir poco singolare l’idea che ha Il Taranto Calcio delle interviste giornalistiche. Contatti un giocatore e alla fine ti trovi a parlare, contemporaneamente, con il direttore sportivo Francesco Montervino e il direttore generale Vittorio Galigani. Storia di un articolo che mai pubblicheremo, per amore della libertà. E per il rispetto che portiamo ai lettori
Nella mia ingenuità pensavo che le interviste multiple, quelle in cui rispondono 2 o più persone, si potessero vedere solo a Le Iene. Ma evidentemente non avevo ancora avuto a che fare con il Taranto Calcio. Partiamo dall’inizio: in qualità di redattore di CosmoPolisMedia avevo ottenuto dall’addetto stampa rossoblù, Caterina Cerino, il placet per intervistare il difensore del Taranto Manuel Gonzalez. Avevo poi comunicato alla stessa anche gli argomenti che sarebbero stati toccati durante lo scambio verbale con il giocatore. Dopo la fine degli allenamenti ricevo la chiamata dall’addetto stampa, che mi mette in vivavoce dandomi la possibilità di parlare con Gonzalez. Dato che il giocatore aveva accusato alcuni problemi fisici nei mesi scorsi, la prima domanda è stata su come procedesse il suo recupero. “Io sto bene…” inizia a rispondere Gonzalez, ma poi sento la voce della Cerino: “Le passo il direttore sportivo Montervino”. Bene, da due gli interlocutori diventano tre. “Nelle domande concordate non si è parlato del recupero dall’infortunio”. Ok, era una domanda abbastanza innocua, ma decido di proseguire, non foss’altro perché dopo io e Gonzalez avremmo dovuto parlare della sua carriera e delle prime uscite stagionali del Taranto. Infatti, subito dopo, il giocatore inizia a raccontare degli anni trascorsi sui campi argentini, costaricani e norvegesi, fino all’approdo in Italia. Tutto sembra filare liscio insomma, nonostante già avessi la conferma che ogni mia parola fosse pesata al milligrammo. E si arriva al quarto interlocutore. La mia domanda a Gonzalez, relativa all’inizio di stagione della squadra rossoblù, era iniziata così: “Il Taranto finora ha fatto vedere buone cose, nonostante abbia stentato…”, ma questa domanda non è mai arrivata al punto interrogativo. “Le passo il direttore generale Galigani”, esclama la Cerino. Ammetto di essere rimasto perplesso, pensando a quel tavolo dove, in quattro, con un telefono al centro, ascoltavano tutti il mio dialogo con il calciatore. “Tu da quanto tempo fai questo mestiere? Ti sembra deontologicamente corretta la domanda che stavi ponendo al giocatore? Lo stavi mettendo in difficoltà”. Le parole di Galigani mi lasciano interdetto: sempre nella mia ingenuità pensavo che Gonzalez, alto 1.90 m, avrebbe saputo dirmi lui stesso se una domanda lo stesse mettendo in difficoltà oppure no. Dopo aver sentito l’ennesimo interlocutore prendere parte a questa tragicomica telefonata, ho deontologicamente ringraziato e ho deciso di interrompere l’intervista. Le interviste multiple, ho pensato, meglio vederle a Le Iene. (Di Emiliano Fraccica per Cosmopolismedia) Emiliano Fraccica è un collega in gamba, molto rispettoso e per nulla provocatore: cerca di fare solo il suo mestiere. Quando glielo permettono.