Piuttosto burrascoso l' ultimo precedente di campionato disputato dal Taranto in casa del Savoia. La stagione è quella di serie C datata 1965/66. I rossoblu, guidati in panchina da Leonardo Costagliola (tarantino doc, ex portiere della Fiorentina e della Nazionale) arrivano a Torre Annunziata decisi a guadagnare l'intera posta in palio. Dopo le schermaglie iniziali gli jonici rompono gli indugi e passano in vantaggio al 33' con una bella inzuccata di Mattioli. Esattamente sei minuti dopo arriva il raddoppio tarantino ad opera di Romeo Benetti, con un bel tiro al volo. E qui gli animi sui gradoni dello stadio si surriscaldano, con il collaboratore di linea dell'arbitro colpito alla testa da un sasso scagliato dagli spalti. Mentre il guardalinee si reca all'ospedale per le cure del caso, l'arbitro Monforte di Palermo sospende il match per decidere il da farsi. Dopo lungo conciliabolo il direttore di gara riprende le ostilità sostituendo l'assistente colpito con un arbitro di Torre Annunziata, il signor Carpentieri. Tuttavia, la gara prosegu3 pro-forma, inevitabile per i padroni di casa la sconfitta a tavolino. Il Savoia accorcia in chiusura le distanze con un rigore dubbio (fallo di Aldinucci su Padovani) trasformato da Stucchi. Il Taranto, successivamente, enne la partita a tavolino con il classico 0-2. A fine torneo (vinto dalla Salernitana) il Savoia retrocesse in Serie D dopo lo spareggio con il Nardò. Per la compagine jonica quarto posto finale senza particolari squilli di tromba.

Serie C girone C, Quarta Giornata, 10 ottobre 1965, stadio “ Comunale” di Torre Annunziata

Savoia: Boesso, Bertossi, Da Dalto, Biasin, Stucchi, Ferrari, Spazzadeschi, Bodi, Padovani, Palumbo, Berlasso. All. Giglio-Blason. 

Taranto: Bandini, Aldinucci, Martinelli, Di Serio, Corvino, Rodaro, Napoleoni, Benetti, Mattioli, Alessi, Luna. All. Costagliola. 

Arbitro: Monforte di Palermo. 

Reti: 33' Mattioli (T), 38' Benetti (T), 76' rigore di Stucchi (S)

Spettatori: 4000 circa. Ammoniti: Benetti (T), Stucchi (S). Angoli: 11 a 2 per il Savoia.