Francesco Cozza ha una missione, riportare i tifosi allo "Iacovone". "Dobbiamo fare in modo che la gente torni a seguirci, e anche nel minor tempo possibile. La nostra è una squadra completamente nuova che non ha nulla a che vedere con quella che nella passata stagione è retrocessa in Serie D. Il nostro obiettivo principale è quello di tornare in Serie C e per raggiungerlo abbiamo bisogno soprattutto dei nostri tifosi. La disaffezione può essere una brutta insidia. In questa settimana il gruppo ha lavorato con intensità e comincia anche a seguirmi: spero che tra una ventina di giorni possa essere ancora più compatto".

LA MANO DI COZZA "Mi auguro si possa vedere già per la prima giornata di campionato. Ai ragazzi ho chiesto di non avere paura del pubblico, ma di riconquistarlo sudando e onorando la maglia che indossano".

FILOSOFIA "Il mio Taranto giocherà sempre all'attacco, con tre punte e una mezza punta. Ovviamente, scendendo in campo in maniera spregiudicata nell'arco di una partita ci capiterà anche di soffrire, è normale, per cui dovremo essere capaci di assumere un certo atteggiamento. Voglio che la squadra acquisisca una mentalità vincente per regalare alla gente più gioie che dolori" 

DELUSIONE "Vivendo la città in questa settimana, ho potuto toccare con mano la delusione della tifoseria. È ovvio che tutto dipende da noi: dovremo essere bravi a far innamorare nuovamente la nostra gente. Siamo qui per fare il bene di Taranto, ma abbiamo bisogno dell'aiuto e del supporto dei tifosi perché alla fine le vittorie sono di tutti. È chiaro che dovremo tenerci le critiche quando ce le meriteremo...".

SOCIETÀ "La voglia di riscatto dei presidenti mi ha sorpreso positivamente. Mi dispiace per le critiche che continuano a ricevere, ma so che nella passata stagione hanno speso tanto. Ora, però, conviene chiudere quella parentesi e ripartire tutti insieme per un unico obiettivo: la Serie C".

MERCATO "Con il direttore Volume valuteremo la situazione in ritiro per capire se ci manca qualcosa. Per il momento, mi ritengo più che soddisfatto per quello che mi è stato messo a disposizione"