Era ricercato da alcuni mesi: 60enne tarantino arrestato dalla Polizia

Polizia
CRONACA
15.10.2024 13:56

La Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 60 anni originario di Taranto, condannato a giugno scorso con sentenza definitiva a sette anni e otto mesi di carcere per truffa e peculato ai danni di un’anziana signora. L'uomo si era reso irreperibile subito dopo la condanna, ma le forze dell'ordine sono riuscite a rintracciarlo al termine di un'indagine mirata.

Secondo quanto emerso dalle indagini, l’uomo, in qualità di amministratore di sostegno dell'anziana, aveva abusato della sua posizione appropriandosi di una somma significativa di denaro destinata alla sua assistita, utilizzandola per fini personali. L'indagine era stata avviata grazie a una denuncia presentata dalla figlia della vittima, che aveva segnalato alcune irregolarità nella gestione dei beni della madre.

Tra le anomalie riscontrate, gli inquilini di alcuni immobili di proprietà della vittima avrebbero versato il canone d'affitto in contanti direttamente all’amministratore. Inoltre, nel 2013, l'uomo aveva aperto un conto deposito a nome della sua assistita, sul quale aveva versato assegni circolari per poi prelevare l'intero ammontare, pari a circa 23.000 euro.

Gli investigatori della Squadra Mobile, che da tempo seguivano le tracce del 60enne, sono riusciti a localizzare la sua auto, utilizzata solo nelle ore notturne. Dopo lunghi appostamenti, la vettura è stata individuata nel centro di Taranto, in via Umbria. L'uomo è stato arrestato mentre tentava di mettersi in movimento insieme alla sua compagna. Colto di sorpresa, ha tentato una breve resistenza, ma è stato subito immobilizzato dagli agenti.

Il 60enne è stato condotto presso la Casa Circondariale locale, dove sconterà la sua pena.

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