Ippica: L'8 marzo il Paolo VI festeggerà le donne di sport tarantine

Il premio "Redini d'Argento" sarà consegnato nella giornata riservata al Trofeo nazionale delle Ladies

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17.02.2016 12:59

Un evento dedicato alle donne di ippica e di sport. Sarà una giornata speciale quella che la Sifj, società di corse dell'ippodromo Paolo VI, sta organizzando per la riunine di corse di martedì 8 marzo.

In occasione della Festa della Donna, l'ippodromo si vestirà di rosa per celebrare l'“altra metà del cielo” in grande stile. Per l'aspetto prettamente ippico, sarà organizzato un trofeo nazionale riservato alle Ladies, sull'esempio del campionato italiano organizzato fino a qualche tempo fa. La Sifj sta già raccogliendo adesioni da tutta Italia, nonostante la concomitanza con altre riunioni di crose, soprattutto al nord.

La “chicca” della giornata sarà il Premio “Redini d’argento”, un rinoscimento che sarà assegnato a cinque donne dello sport tarantino emerse negli ultimi anni neille rispettive discipline sportive. L’idea è naturalmente delle sorelle Milva ed Anita Carelli, dirigenti e proprietarie dell’Ippodromo Paolo VI, due donne impegnate e capaci di consolidare e proiettare verso il futuro una delle strutture più belle della città di Taranto. Due imprenditrici in grado di guidare, anche a livello nazionale, il destino di uno sport, l’ippica , intriso nel loro DNA, un amore trasfuso nelle loro vene dal padre Donato Carelli, ancora oggi un punto di riferimento per questo sport. Due donne in grado di tenere le redini di un’azienda, in maniera amorevole ma sempre lungimirante.

Ed ecco come le redini, propaggine del braccio che conduce al cavallo, in una simbiosi tra guidatore e lo stesso animale, strumento di guida ma anche codice di comunicazione, diventano icona di forza, coraggio, tenacia, passione, intraprendenza, fatica e capacità di superamento degli ostacoli.

La voglia di dedicare un premio alle donne nella giornata dell’8 marzo, nasconde tutte queste motivazioni. Due donne che hanno fatto della grinta, della capacità creativa e della forza il loro modus operandi, premiano altre donne che nello sport, grazie alle stesse doti ed alla grande passione ed abnegazione, si sono distinte ottenendo risultati personali e di squadra eccellenti.

Un premio, “Redini d’argento” (una statuetta che raffigura proprio le redini dei drivers), alle donne dello sport, ai mille sacrifici, ai lunghi giorni d’allenamento, alla grinta messa per risalire dopo ogni caduta. Le donne, straordinarie atlete anche nella vita, per questo esempi encomiabili.

Le cinque premiate saranno tutte tarantine che in giro per l’Italia e spesso per il mondo portano in alto i colori di Taranto, città e territoria carica di un passato prestigioso, di certezza del presente difficile e di speranza di un futuro di rivincite.

Inoltre, le cinque “donne eccellenti” tarantine da premiate diventeranno premiatrici, consegnando i trofei alle amazzoni che nella giornata dell’8 marzo si sfideranno all’ippodromo, con la classe e la lealtà che le distingue. Un momento di sport che si preannuncia di grande caratura, un suggello di notevole levatura morale che ribadisce la straordinaria forza del mondo femminile.

I nomi delle cinque premiate saranno resi noti nei prossimi giorni, così come l'elenco definitivo delle partecipanti al Trofeo dedicato alle Ladies. La suspence è d'obbligo, per un evento che è destinato a laciare un segno nello sport tarantino e non solo e che potrebbe diventare un appuntamento fisso del ricco cartellone dell'ippodromo Paolo VI.

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