Virtus Francavilla: Calabro, "Per noi un esame di maturità"
- Calabro, al "Giovanni Paolo II" arriva un Catania in salute e che in trasferta ha collezionato sei pareggi segnando due gol e subendone altrettanti?
"Sulla formazione le idee sono come sempre abbastanza chiare, il Catania fa parte di quel gruppo di 4/5 squadre al di sopra della media che fanno un campionato a parte per forza, blasone e qualità dei giocatori".
- È stato difficile mantenere i piedi per terra dopo il successo contro il Taranto?
"Ho lavorato meno sotto questo aspetto rispetto alle precedenti settimane. Alleno un gruppo di ragazzi maturi che ha messo subito da parte il successo di Taranto. È stata una vittoria storica, ma sappiamo che anche la prossima gara vale tre punti. Il Catania va preso con le molle, non si può far finta di non considerare la qualità dei giocatori che compongono la squadra e i risultati che sta ottenendo".
- Il sintetico può creare qualche difficoltà agli etnei?
"Sul nostro campo abbiamo affrontato Foggia e Matera, sono state due gare molto difficili e impegnative. Il Catania è una squadra forte, quadrata, che ha trovato equilibrio sia nella fase offensiva che in quella difensiva. È la formazione che ha subito meno gol tra le squadre di tutti i campionati italiani e annovera tra le sue file calciatori come Biagianti, il quale negli ultimi 13 anni ha disputato 10 campionati di serie A, due di serie B e questo di Lega Pro. Sarà comunque una partita difficile per entrambe le squadre".
- La Virtus sembra essere diventata molto più cinica?
"Avverto un processo di crescita, ma dobbiamo ancora migliorare tanto. A Taranto, per esempio, abbiamo incassato due gol senza praticamente subite tiri in porta. Se con il Catania non prestiamo massima attenzione potremmo incappare in spiacevoli sorprese. La squadra ha fatto tanti progressi, ma ha ampi margini di miglioramento".
- E' possibile un atteggiamento più guardingo rispetto al match di Taranto?
"Il Catania è un avversario forte, ha disputato sei partite in trasferta senza mai vincere nè perdere. Rigoli può contare su una catena di sinistra fenomenale con giocatori come Mazzarani e Djordjevic: c'è da stare attenti, prenderemo le giuste contromisure senza snaturare le nostre caratteristiche. Il Catania sarà obbligato a fare la partita perché dispone di calciatori di un certo rilievo. Per noi, questo match è una cartina di tornasole: ci farà capire se siamo davvero maturati".