La Paganese danza sui resti di un Taranto alla deriva
D sempre più vicina per i rossoblu
Ottava sconfitta casalinga stagionale per un Taranto in disarmo, che si arrende anche alla Paganese. I campani passeggiano allo "Iacovone", diventato ormai terra di conquista per tutti, danzando sulle ceneri di una squadra, quella rossoblu, alla deriva e a un passo dal ritorno in Serie D dopo appena un anno in Lega Pro, riconquistata grazie al ripescaggio. Con due gol per tempo, la Paganese porta a casa il risultato pieno consolidandosi nella zona playoff.
Primo tempo: Nel giro di tre minuti il Taranto si rende pericoloso due volte: al 3' tiro dalla distanza di Paolucci sopra la traversa e al 5' lo stesso centrocampista si inserisce in area e spara alto. Al 9', al primo affondo, gli ospiti passano in vantaggio con un tiro da lontano a mezza altezza di Firenze. Contini sorpreso, Taranto sotto schock. La reazione è sterile e giunge solo al 18' con un tiro debole di De Giorgi. Al 26' traversone dalla destra per gli ospiti, colpo di testa di Cicerelli, palla sulla traversa. È il 32' quando Potenza serve Emmausso, che dal limite dell'area spedisce tra le braccia del portiere. Un minuto dopo Ciullo perde De Giorgi per infortunio, al suo posto Balzano. Al 37' Potenza crossa dalla destra, Cobelli in area di testa butta fuori. Al 39' Emmausso in area con una conclusione bassa mette in difficoltà Liverani. Scocca il 44' quando Zerbo in area viene atterrato maldestramente da Di Nicola: l'arbitro indica il rigore ed espelle il difensore rossoblù. Sul dischetto Cicerelli spiazza Contini e raddoppia il punteggio. Gli ionici in dieci non hanno nemmeno un accenno di reazione e chiudono la frazione, dopo tre minuti di recupero, con un doppio svantaggio.
Secondo tempo: In inferiorità numerica, al 5' Ciullo toglie un evanescente Cobelli per il centrocampista Maiorano. Al 12' ospiti vicino al tris con Zerbo che dalla destra serve Firenze, il quale in area colpisce il palo. Dopo sessanta secondi, Grassadonia toglie Zerbo e inserisce Reginaldo. Il Taranto è nervoso e ne paga le conseguenze Nigro, ammonito per proteste. Al 18' fuori Emmausso, dentro Magnaghi. Al 19' Picone sostituisce Della Corte. Un minuto dopo Firenze con una bordata in area tocca la parte esterna della rete. Al 23' Potenza crossa per Magnaghi, che due volte si fa respingere da Liverani. Al 24' tiro da fuori di Potenza, palla messa in corner. Al 26' bella giocata in area dei campani con Cicerelli, Reginaldo e Firenze, con quest'ultimo che sbaglia la battuta finale. È il 29' quando Tascone lascia il campo a Parlati. Alcibiade si fa ammonire al 32' per un fallo a centrocampo. Poco dopo Magnaghi pericoloso in area con una girata che termina fuori. Al 33' Reginaldo segna la terza rete con un tiro all'altezza del dischetto. Iacovone stordito, il pubblico comincia ad abbandonare gli spalti. Al 44' la Paganese cala il poker: palla dalla sinistra al centro dell'area, Parlati tutto solo segna il quarto gol. Difesa rossoblù in bambola. Il signor Andreini concede tre minuti di recupero, ma non succede più nulla. Finisce 0-4 per i campani e il Taranto è sempre più ultimo.
TABELLINO
Recupero 31a Giornata
TARANTO-PAGANESE 0-4
9'pt Firenze (P), 45'pt rigore Cicerelli (P), 33'st Reginaldo (P), 43'st Parlati (P)
TARANTO 433: Contini; De Giorgi (33' pt Balzano), Magri, Pambianchi, Di Nicola; Nigro, Guadalupi, Paolucci; Emmausso (18' st Magnaghi), Potenza, Cobelli (5' st Maiorano). A disp.: De Toni, Sampietro, Boccadamo A., Russo, Lo Sicco, Benedetti, Pirrone, Viola, Pirrone, Cecconello. All.: Salvatore Ciullo.
PAGANESE 433: Liverani; Longo, De Santis, Alcibiade, Della Corte (20'st Picone); Mauri, Tagliavacche, Tascone (29'st Parlati); Zerbo (13'st Reginaldo), Firenze, Cicerelli. A disp.: Marruocco, Gomis, Carillon, Mansi, Bollino, Caruso, Carrotta, Gorzelewski, Maiorano. All.: Gianluca Grassadonia.
Arbitro: Davide Andreini di Forlì (Assistenti: Dario Cucumo di Cosenza - Gaetano Massara di Reggio Calabria).
Ammoniti: Nigro (T), Alcibiade (P)
Espulsi: Di Nicola al 45' per proteste
Corner: 5-5
Recupero: 3' - 3'
Note: Gara giocata alle ore 14:30. 1.500 spettatori circa.