Una mostra d’arte per ricordare l’amico Salvatore Grano. La bottega Artemisia, della maestra d’arte Antonella Micocci, omaggia l’artista tarantino scomparso la scorsa primavera, con l’esposizione personale “Tracce di Vita”. La mostra si terrà dal 3 al 9 ottobre, alla Galleria 71 in via Crispi 71, a Taranto. Nel corso dell’esposizione si potranno apprezzare le opere dell’artista, i cui soggetti dipinti sono per la maggior parte figure femminili.  Per Grano «la donna era il tempio dell’armonia, – dice Micocci - una figura danzante tra le forme e i colori. I tratti marcati, autorevoli e delicatamente sfumati, agli occhi di chi ammira diventano dolci ed equilibrati, proprio come il tocco leggero dell’artista nelle opere».

Il taglio del nastro avverrà stasera, in Galleria 71, alle 19:00. Nei prossimi giorni sarà possibile godere dell’esposizione dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 18:00 alle 20:00.

Salvatore Grano nacque a Taranto il 2 ottobre nel 1952. Durante l’adolescenza mostrò una spiccata attitudine per le arti figurative, nonostante non abbia avuto modo di frequentare il liceo artistico. La pittura rimase un sogno nel cassetto fino all’età della pensione. Successivamente, iniziò a frequentare la bottega Artemisia della maestra d’arte Antonella Micocci, in cui apprese la tecnica della grisaglia e che lo avvicinò alla corrente artistica del realismo. Amava ritrarre le donne. Ha realizzato opere in movimento, eleganti e mai ridondanti, in cui spicca la grazia e l’armoniosità del corpo femminile. Salvatore Grano allestì molte mostre personali e partecipò a numerose collettive locali, regionali e nazionali, ottenendo ottimi consensi dal pubblico e dalla critica.

La bottega Artemisia è una scuola di pittura che nasce a Taranto nel 2007, fondata dalla maestra d’arte Antonella Micocci. La scuola annovera numerose esperienze artistiche, quali eventi organizzati in Italia e all’estero. La tecnica prediletta è la grisaglia ad olio su tela. L’evento è stato organizzato dalla bottega Artemisia e gli amici di Grano.