Il consigliere comunale Cosimo Festinante interviene sulla grave situazione che sta affrontando il comparto della pesca, in particolare quello dei pescherecci, messi a rischio dalla volontà della Commissione Europea di vietare la pesca a strascico. “Voglio esprimere la piena solidarietà ai pescatori jonici che stanno protestando per ribadire il rischio dell’impatto socio-economico ed occupazionale delle misure volute dall’Unione Europea tese a vietare la cosiddetta “pesca a strascico” in nome di politiche green integraliste a tutela di ecosistemi marini e per una pesca sostenibile“, dice Festinante.

”Sarebbero quasi 500 i pescherecci pugliesi che rischiano il tracollo economico di un’attività che solo oggi ci viene ritenuta dannosa dalle nuove linee europee e che prevede la scomparsa della pesca a strascico, il settore più produttivo della nostra marineria”, aggiunge Festinante.

”Occorre intervenire anche attraverso leggi nazionali a tutela dei pescatori, perché così si colpisce un comparto strategico per l’economia italiana, ma anche e soprattutto si spazza via la tradizione e la cultura italiana del mare. L’Europa invece di prendersela con chi rispetta le regole nazionali e internazionali, pensasse ad introdurre 
normative più severe e controlli serrati per combattere la pesca illegale e non regolamentata”, conclude Cosimo Festinante.