Oramai gli impegni agonistici del Club Scherma Taranto si articolano in differenti gare che si svolgono contemporaneamente in diverse città per differenti categorie, ma il comune denominatore è la conferma di successi e soddisfazioni.

La domenica appena trascorsa è stata per il Club Scherma Taranto prolifica di podi e piazzamenti che rappresentano un ulteriore arricchimento di premi per questa stagione agonistica che a metà del suo calendario si sta rivelando positiva e con ottime prospettive future.

Iniziamo il resoconto con la cronaca della seconda prova interregionale del Gran Premio Giovanissimi che ha visto scendere in pedana gli atleti tarantini under 14 convocati per l’occasione dal maestro di sala della società jonica Camilo Bory Barrientos: Francesco Fazio e Andrea Guida per la categoria Giovanissimi, Kristoffer Mandurrino e Davide Raimondo per la categoria Allievi ed infine Alessandra Fumarola Allieva spada femminile.

 Quest’ultima conquista la medaglia di bronzo  al termine di una semifinale emozionante e mozzafiato con Chiara Maestoso (Lame Azzurre Brindisi) che si è sbloccata solo nell’ultimo minuto di spareggio con la stoccata decisiva a favore dell’atleta brindisina. Un bilancio più che positivo per la prestazione agonistica della Fumarola  al limite della perfezione avendo collezionato fino alla semifinale solo vittorie e che delinea il lavoro futuro che si svolgerà in allenamento finalizzato alla preparazione  dei prossimi appuntamenti agonistici in competizioni nazionali.

Da segnalare anche i piazzamenti di Andrea Guida (5° posto), Francesco Fazio e Davide Raimondo (ottavi),  che rappresentano una conferma costante della rappresentativa del Club Scherma Taranto nelle finali a 8, ad un passo dal podio conquistato in ogni competizione.

Ed infatti non soddisfatti dei risultati nella categoria under 14, altri successi  sono arrivati dalla partecipazione alla prima edizione della “Crystal Cup” di  Mattia Loiacono e Camilla Di Gregorio.

La manifestazione, organizzata dal Club Scherma Bari, si è imposta come una competizione internazionale vista la partecipazione  di atleti provenienti da differenti paesi europei, pertanto grande soddisfazione per la medaglia di bronzo conquistata dagli spadaccini tarantini che hanno, come sempre, giocato un ruolo da protagonisti nelle gare a conferma dell’indiscusso valore tecnico e agonistico della società jonica.

Rimane amarezza per la terza atleta partecipante alla Crystal Cup, Myriam Lecito, la cui prestazione è stata condizionata purtroppo da un’influenza che l’ha fortemente limitata.

Nella foto, il maestro Bory e Alessandra Fumarola