Bitonto: Ragno, ‘Taranto? Alcuni calciatori non veri uomini’
‘Non mi è stata concessa la possibilità di lavorare come avrei voluto’
“Sono molto contento di ricominciare a lavorare dopo tanto tempo, ringrazio il presidente Rossiello che mi ha dato la possibilità di allenare in una piazza in cui sono stato tanti anni fa. Non sarà facile fare meglio della passata stagione, ma dobbiamo provare a riconfermarci". Esordisce così Nicola Ragno, nuovo tecnico del Bitonto, nel giorno della presentazione ufficiale -. Siamo in ritardo per la situazione che tutti conosciamo, ma stiamo lavorando per allestire una rosa competitiva: abbiamo pochissimi giorni perché il campionato sta per iniziare. È un mercato problematico: in Serie D è rimasto poco, quindi proveremo a convincere alcuni giocatori di Lega Pro. Abbiamo confermato Colella, Lattanzio, Piarulli e Zaccaria ingaggiando Genchi e Pepe. A questi dovremo aggiungere calciatori importanti, che riconoscano il peso di questa maglia: non possiamo permetterci di virare su seconde o terze scelte. Il campionato sarà molto avvincente, ci sono tante squadre attrezzate e faccio fatica a capire quali saranno quelle che lottarannk per la salvezza. L'esperienza di Taranto? Non mi è stata concessa la possibilità di lavorare come avrei voluto e alcuni calciatori non si sono comportati da uomini nei miei confronti. Combine? Capisco la delusione dei tifosi, ma dobbiamo ripartire dimenticando il passato: è difficile, ma bisogna mettere da parte la rabbia e tornare a tifare il Bitonto”.