“La vicenda che riguarda la richiesta di installazione di un ripetitore 5G nel pieno centro storico, precisamente in via Mercadante, rappresenta la mancanza di visione e programmazione da parte dell’Amministrazione Comunale. Un centro storico allo sbando, senza regole chiare e certe finalizzate a salvaguardare il decoro urbano. In questa fase, nonostante i pareri contrari e, purtroppo, non vincolanti da parte degli uffici comunali, si respira ancora un clima di totale incertezza e, soprattutto, di confusione tra i residenti e le attività commerciali. Sin dalle prime sedute di questa ‘nuova’ legislatura abbiamo proposto l’istituzione di un regolamento per preservare, custodire e valorizzare il centro storico. Una proposta che l’Amministrazione Palmisano non ha voluto portare avanti e che oggi, più che mai, sarebbe stata utile per affrontare con maggiore determinazione questa situazione davvero paradossale”. Così il consigliere regionale e comunale Giacomo Conserva.

“Mi associo alle parole di sconcerto espresse dai cittadini che hanno manifestato il loro disappunto sulla futura installazione dell’antenna nel borgo antico. Una richiesta irricevibile, così come ha già ribadito la Soprintendenza, perché in contrasto con le norme esistenti in materia di tutela paesaggistica oltreché uno scempio inaccettabile che calpesta la nostra storia e la nostra identità. Il sindaco Palmisano intervenga con estrema urgenza sulla questione, con l’adozione di provvedimenti ed atti concreti, per affermare l’importanza di tutelare la bellezza architettonica e culturale del nostro borgo. Sindaco Palmisano e Amministrazione, siete ancora in tempo per dimostrare con i fatti di tenere davvero, e non a parole, al nostro stupendo centro storico” ha concluso Conserva.