"La 'Rob.In. Cup' ha permesso ai minori di vivere esperienze che valorizzano i loro talenti e di potenziare lo spirito di gruppo, valorizzando gli studenti innanzitutto in quanto persone, oltre l’espressione scolastica e valutativa delle proprie capacità." Con queste parole Marco Sbarra, direttore di ESCOOP, ha commentato il significato della competizione regionale tra gli studenti dei tre FabLab pugliesi, la cui fase finale si è svolta recentemente presso la sede di ENEA alla Casaccia, in provincia di Roma.

L'evento ha visto giovani partecipanti confrontarsi sui progetti sviluppati durante l'anno nei FabLab di Cerignola (gestito da ESCOOP), San Giovanni Rotondo (gestito da Cantieri di Innovazione Sociale) e Taranto (gestito da Europa Solidale). Gli studenti dell'I.I.S. "Principessa Maria Pia" di Taranto, dell'I.C. "Don Bosco Battisti" e dell'I.I.S. "Augusto Righi" di Cerignola e dell'I.C. "Dante – Galiani" di San Giovanni Rotondo hanno preso parte alla finale.

Oltre agli aspetti competitivi, la "Rob.In. Cup" ha puntato al coinvolgimento delle famiglie e alla partecipazione attiva dei minori, promuovendo la ri-generazione di capacità relazionali. Questi obiettivi mirano a rafforzare le alleanze tra Scuola, Famiglie e Terzo Settore, mediando conflitti e gestendo i casi più complessi. I FabLab Sociali, attivati grazie al progetto "Rob.in – Robotica educativa inclusiva per minori con Bisogni Educativi Speciali", selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e promosso da ESCOOP, sono diventati un punto di riferimento per le attività extracurriculari delle scuole, offrendo percorsi di recupero per ragazzi a rischio di dispersione scolastica.

Dopo le tappe di Taranto e San Giovanni Rotondo, la sede di ENEA ha ospitato la finale della competizione con dimostrazioni di didattica digitale. "L’istituzione di questa competizione a squadre ha offerto un contesto dinamico e stimolante capace di aumentare l’interesse e la motivazione dei ragazzi", spiega Andrea Zanela, ricercatore del Laboratorio Energia e Data Science dell’ENEA. Le gare, organizzate con regole precise, hanno permesso agli studenti di imparare a risolvere problemi collaborando e rispettando le capacità e i ruoli di ciascuno, con grande entusiasmo e partecipazione. La competizione regionale è stata vinta da una squadra del FabLab di San Giovanni Rotondo.

La rete di "Rob.in", sostenuta da Con i Bambini, comprende ESCOOP, il Comune di Cerignola, l'Associazione Europea Solidale ONLUS, Cantieri di Innovazione Sociale, ENEA, I.C. "Dante-Galiani" di San Giovanni Rotondo, I.P.S. "Cabrini" di Taranto, I.C. "Don Bosco Battisti" di Cerignola, Iress Soc. Coop, e Naps Lab srls.

Il progetto "Rob.in" è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, che sostiene interventi mirati a rimuovere gli ostacoli economici, sociali e culturali che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori.