Castellaneta piange Leonardo Rubino, il ‘signore della politica’
Castellaneta piange per la scomparsa di Leonardo Rubino, vero signore della politica, venuto a mancare a 68 anni.
Si è spento dopo una lunga malattia invalidante che per anni lo ha costretto a defilarsi dalla scena pubblica e a frenare il suo impegno politico ma non a interrompere le sue preziosissime ricerche nell’ambito della storia locale.
Uomo leale e di immensa cultura, giornalista e comunicatore pubblico dotato di una sottile ironia ma anche di un tatto inusuale tanto da essere stimato anche dagli avversari politici.
Rubino è stato consigliere comunale di Castellaneta dal 1984 al 1995 e poi dal 2012 al 2017, ma anche consigliere provinciale dal 1990 al 1999 con delega alla Pubblica istruzione, mandato durante il quale si è speso con successo per l'istituzione a Castellaneta dell'istituto tecnico industriale; il suo impegno politico avrebbe meritato, secondo l'opinione di molti, di compiersi con la candidatura a sindaco della città di Valentino.
Un vero galantuomo tra gli scranni del consiglio comunale. Rubino, nel corso dei tanti anni di attività politica, non ha mai puntato il dito contro un singolo bensì ha sempre acceso i riflettori sulle grandi problematiche che attanagliavano la comunità: la sanità, per esempio, ma anche gli affari legati alle energie rinnovabili, l’annosa questione degli argini del fiume Lato e tanto altro ancora.
Una vera e propria perla è stata la sua ultima pubblicazione denominata “Dalle Murge allo Jonio”, un ricchissimo volume che parla di territori e risorse di Puglia, scritto coordinando altri settanta autori per dare impulso ad un progetto di valorizzazione del territorio.
«Vogliamo trasformare il territorio in un grande laboratorio, in cui le risorse storiche, archeologiche, culturali e ambientali siano finalmente salvaguardate, promosse e valorizzate, e così facendo ridare dignità e futuro», affermò subito dopo averlo pubblicato.
Ma Leonardo Rubino è stato anche molto altro: in servizio presso la Regione Puglia dal 1975 al 2019, laureato in Scienze politiche con indirizzo politico-amministrativo, svolse una tesi in Diritto regionale e degli enti locali (pubblicata sulla Rivista giuridica del Turismo); ottenne la specializzazione in Scienze delle autonomie costituzionali e frequentò con successo corsi di perfezionamento in comunicazione.
Metodico, intelligente, ironico: Rubino conosceva una miriade di detti popolari che spesso amava utilizzare per chiarire concetti, stemperare tensioni politiche o semplicemente per regalare un sorriso.
Mancherà a tutti coloro che nel corso degli anni hanno condiviso con lui momenti di sincera cordialità.
I suoi funerali si terranno giovedì 1 agosto alle 17:30 nella chiesa cattedrale “Santa Maria Assunta” di Castellaneta.