Nulla da fare per Roberta Vinci nel secondo turno del 2016 Dongfeng Motor Wuhan Open, ricco torneo Wta Premier 5 dotato di un montepremi di 2.859.000 dollari in corso sui campi in cemento di Wuhan, in Cina.

All'alba italiana la 33enne tarantina, numero 15 Wta e 13esima testa di serie - che a Wuhan rientrava dopo i quarti agli US Open e lo stop di un paio di settimane per recuperare dall’infortunio al tendine d’Achille della gamba sinistra -, è stata battuta per 7-5, 6-2, in poco meno di un'ora ed un quarto di partita, dalla kazaka Yaroslava Shvedova, numero 41 del ranking mondiale.

La cronaca. Pur essendo Roberta avanti 3-2 nei precedenti era stata la 29enne nata a Mosca ad imporsi nell'ultima sfida, giocata quest'anno al secondo turno di Dubai. Nel primo set Vinci centra il break già al terzo gioco ma la Shvedova se lo riprende immediatamente. A differenza che nel match di primo turno contro la Puig (due sole palle-break concesse, peraltro salvate, in tutta la partita) , oggi il servizio della tarantina va a corrente alternata: in alcuni turni fila tutto liscio, in altri è un disastro. Come nell'undicesimo gioco quando Roberta, dopo aver fallito una palla break nel game precedente, cede la battuta a zero. E con essa un combattutissimo primo parziale (7-5).

La seconda frazione scivola via veloce: l'azzurra "tiene" fino al due pari ma poi incassa quattro giochi di fila, tenendo solo due "quindici" negli ultimi due turni di servizio (6-2).

(federtennis.it)