Impiantistica: Il Coni, "A Taranto gestione palestre approssimativa"
Il Coni di Taranto, attraverso una lettera aperta al sindaco Ezio stefano firmata da Michelangelo Giusti, responsabile dei rapporti con gli organismi sportivi, interviene sulla problematica della gestione delle palestre scolastiche, "punto caldo" da sempre dello sport tarantino.
La delegazione provinciale chiede al primo cittadino di Taranto di istituire una conferenza dei servizi, che preveda il coinvolgimento di Federazioni Sportive ed Enti di Promozione, per stablire lineee guida uguali per tutte le palestre, comunali ma anche della Provincia, che sono assegnate ancora oggi "in maniera approssimativa".
Questo il testo completo della lettera.
"In qualità di responsabile dei rapporti tra CONI TARANTO e Organismi Sportivi presenti sul territorio mi preme istituzionalmente rappresentarLe una situazione sempre più critica che il mondo sportivo locale ha da tempo messo in evidenza e che questa Delegazione ha portato nel recente passato più volte all'attenzione dei responsabili allo sport del Comune ma anche della Provincia.
Sebbene gli sforzi dell'Amministrazione per fare fronte alla difficilissima situazione dell'impiantistica sportiva nel capoluogo - più volte attenzionata da questa Delegazione - appaiono all'esterno ancora lontani, questa Delegazione è testimone che qualcosa sta comunque cambiando, quantomeno sulla consapevolezza che qualcosa di buono si deve e si può fare sfruttando al meglio le strutture seppure nelle condizioni critiche in cui versano. Il Suo personale impegno per aprire al pubblico gli impianti di via Cugini va proprio in questa direzione.
Questo CONI, nella logica di ottimizzare al massimo le strutture di cui si dispone e nelle condizioni in cui oggettivamente versano, è più volte intervenuto - sollecitato anche dalle Federazioni Sportive e dagli Enti di Promozione Sportiva - affinché anche la gestione delle palestre scolastiche fosse ottimizzata al massimo, atteso che per talune discipline sportive le palestre sono l'unica occasione non solo per allenare i propri atleti ma anche - ed è qui il problema che mi preme evidenziare - per poter anche partecipare ai Campionati regionali e provinciali, in quanto le rispettive Federazioni Sportive Nazionali impongono che gli impianti abbiano misure minime. A Taranto non sono molte le palestre omologabili per svolgere i suddetti Campionati e quelle poche esistenti vengono assegnate dal Comune di Taranto direttamente a società/associazioni sportive senza tener in debito conto le suddette ed altre esigenze che gli Organismi Sportivi provinciali vorrebbero rappresentare all'Amministrazione sia Comunale che Provinciale.
Questa Delegazione ha più volte chiesto, senza risposta, che le assegnazioni delle singole palestre fossero precedute da una "Conferenza dei servizi" a cui invitare non le singole società/associazioni interessate - spesso mosse da interessi egoistici – ma le Federazioni Sportive e gli Enti di Promozione Sportiva sportivi provinciali, che garantiscono per il loro ruolo istituzionale la massima competenza ed affidabilità sportiva, e ciò al fine di acquisire elementi conoscitivi utili che consentano all'Amministrazione di ottimizzare al massimo l'uso delle strutture disponibili.
Ad oggi viene riferito a questa Delegazione che un piano nel senso sopra rappresentato non esiste e che anche i criteri di assegnazione sarebbero approssimativi; peraltro chiarimenti conoscitivi da parte di questo CONI in merito all'uso delle palestre rivolti più volte al Comune di Taranto non hanno mai avuto risposta.
Pressato da alcune Federazioni Sportive ma anche da qualche associazione sportiva che si è vista assegnare palestre nelle quali non potranno svolgere alcuna gara, questo CONI non può che rivolgersi a Lei nella speranza di un Suo autorevole intervento per convocare una “Conferenza dei servizi” a cui invitare Federazioni ed Enti di Promozione Sportiva della provincia ionica interessate all'uso delle palestre scolastiche.
Sarebbe anche auspicabile per l'autorevolezza di un Suo diretto interessamento che alla Conferenza potesse partecipare, se fosse possibile, anche l'Amministrazione Provinciale in modo da affrontare il problema in modo organico e, nell'interesse dello sport tarantino, sfruttare al meglio le risorse di cui il territorio dispone.
Questo CONI, indipendentemente dalla questione palestre, ha comunque sempre suggerito a chi è chiamato a decidere per il Comune e la Provincia (trovando sempre poco seguito e attenzione) di consultare preliminarmente su questioni che riguardano lo sport le Federazioni Sportive e gli Enti di Promozione Sportiva, che - come sopra detto - per il loro ruolo istituzionale sono la massima espressione sul piano tecnico e organizzativo delle singole discipline sportive e rappresentano sul territorio le diverse società/associazioni loro affiliate.
In attesa di determinazioni in merito all'uso delle palestre e nella speranza nel futuro di un maggiore coinvolgimento degli Organismi Sportivi di cui sopra, l'occasione è gradita per porgere cordiali saluti".