Giochi del Mediterraneo: Melucci, ‘Politica non si divida’
Il sindaco: ‘Questi sono temi vitali per la città’
Presto tornerà a riunirsi in sessione tecnica il consiglio direttivo del Comitato Mediterraneo di Taranto 2026. Gli organizzatori istituzionali dei XX Giochi del Mediterraneo e gli uffici degli enti coinvolti stanno lavorando alla razionalizzazione di masterplan e cronoprogramma, come richiesto dagli esponenti del Governo nell'ultimo incontro romano, in vista della predisposizione del decreto che deve stanziare le prime misure finanziarie.
In proposito, il presidente del comitato organizzatore, il sindaco e presidente della Provincia di Taranto Rinaldo Melucci, si confronterà nuovamente con i dicasteri interessati entro la fine del mese corrente.
«Siamo tutti concentrati per definire questa fase preliminare – ha dichiarato il primo cittadino ionico – stiamo mantenendo un approccio molto pratico rispetto alle questioni tecnico-finanziarie ancora in ballo, tutta la comunità ionica è protesa verso questo orizzonte di nuove opportunità produttive e di positiva promozione del nostro territorio, dal turismo allo sport internazionale, dalle vicende del porto fino alle tante infrastrutture in cantiere. Per questo abbiamo anche aggiornato formalmente il ministro Raffaele Fitto sullo stato dell'arte delle schede progettuali del Cis Taranto. Non è più il momento delle polemiche, ormai la dotazione amministrativa e la programmazione strategica sono talmente strutturate e mature, avendo per altro scontato già i più ampi processi di partecipazione che Taranto abbia mai vissuto, che sarebbe illogico e rischioso continuare a occuparsi di argomentazioni teoriche: bisogna correre e realizzare le cose progettate, i cittadini apprezzano i fatti e sanno valutare i risultati, la politica non si divida in un momento cruciale per il futuro della terra ionica. E questo vale anche per i Giochi del Mediterraneo».