Coni Taranto: ‘Stringiamoci la mano’, via alla 3a edizione
Dopo il progetto “Reinserimento attraverso lo Sport” in collaborazione con la CasaCircondariale di Taranto, è partito l’altro progetto sempre “targato” CONI denominato "Stringiamoci la mano". L’iniziativa è finalizzata a promuovere processi di integrazione ed inclusione sociale per i giovani immigrati ospiti di strutture ricettive presenti nella provincia di Taranto attraverso il canale aggregante dell'attività sportiva. Una delle due novità di questa terza edizione è che gli immigrati si alleneranno insieme ad altri giovani residenti sul territorio, mentre l’altra novità è che saranno due le discipline sportive protagoniste: il calcio a cinque ed il baseball. Nella prima fase la macchina organizzativa ha proceduto al reclutamento dei giovani tra le associazioni locali di volontariato. In quella successiva si è entrati nel vivo dell’intervento con lo svolgimento delle selezioni a cui hanno aderito 42 giovani immigrati, al termine delle quali sono stati individuati 14 elementi per il calcio a cinque e 6 per il baseball che si integreranno nelle varie sedute di allenamento con giovani atleti del territorio. Le due rappresentative disputeranno anche una serie di partite amichevoli con compagini locali in preparazione di un evento conclusivo dell’attività svolta. Il progetto, della durata di tre mesi, è promosso dal CONI Taranto con il sostegno ed il supporto del CONI Puglia ed è stato reso possibile grazie alla fattiva collaborazione della UISP – che lo sostiene attivamente sin dalla prima edizione – e della Federazione Italiana Baseball Softball. Gli allenamenti di calcio a cinque si svolgono presso il PalaMazzola (messo a disposizione dalla UISP nell’ambito delle sue finalità sociali), mentre quelli di baseball presso il campo comunale di Talsano-Tramontone. Lo staff tecnico del progetto è composto da Antonio Quarto e Paolo Violante (per il calcio a cinque) e da Antonio Maggio (per il baseball); mentre la parte tecnico-organizzativa è affidata a Luca Augenti. Da segnalare anche il ruolo del Comune di Taranto in qualità di partner istituzionale.