L'orgoglio di indossare la tuta rossa della Ferrari, il ringraziamento a Marchionne e ai genitori che hanno fatto sacrifici per fargli centrare il sogno di guidare la "Rossa". Queste sono alcune delle sensazioni che Antonio Giovinazzi ha espresso in un'intervista concessa al sito internet della Gazzetta dello Sport, gazzetta.it, pochi giorni dopo la notizia del suo ingaggio nella scuderia di Maranello come terzo pilota in Formula 1.

"L’anno prossimo servirà soprattutto a guadagnare esperienza sulla F.1, cogliere ogni dettaglio e crescere come pilota", ha affermato, consapevole che il suo sarà un anno di transizione dietro due campioni come Raikkonen e Vettel, ed ha anche aggiunto che sarà “operativo fin da gennaio, presente in fabbrica, per capire il più possibile di tanti passaggi. A cominciare dalle procedure e dai comandi sullo sterzo”.

Ringraziamento particolare naturalmente a Ricardo gelael, il titolare di una catena di fast food indonesiana che gli ha permesso di correre in F3 e in GP2: “Senza di lui sarei rimasto un pilota di kart”.

Il trionfo nel 2012 di Fernando Alonso a Valencia, davanti ai suoi tifosi, è la vittoria Ferrari che ricorda meglio: “Quando quest’anno ho vinto a Monza, partendo ultimo, mi sono sentito un po’ come lui".

Questo il link dell'intervista:

http://www.gazzetta.it/Formula-1/21-12-2016/giovinazzi-ferrari-vettel-raikkonen-180120353970.shtml