Taranto: Terremoto Lega, vice segretari prendono distanze da partito
Marco Natale e Michele Andrisano, vice segretari provinciali di Taranto della Lega, gli amministratori locali (assessori, un consigliere provinciale, consiglieri comunali) e i membri del coordinamento provinciale prendono le distanze dal partito contestando i candidati scelti da Roberto Marti, segretario regionale della Lega, e approvati dalla segreteria nazionale per le elezioni politiche del 25 settembre.
”Non voteremo la Lega, prendiamo le inevitabili distanze dalla stessa – si legge in una nota che Marco Natale e Michele Andrisano hanno indirizzato a Gigi Laterza, segretario provinciale, e ai vertici del partito -. Non comprendiamo con quale criterio siano stati assegnati i pochi posti certi e contendibili a disposizione, nella considerazione del fatto che quanto determinato è significativamente distante dalle richieste emerse dai territori e in contrasto con gli obiettivi che originariamente ci erano stati rappresentati e che costituirono la ragione della adesione alla Lega”.
”La meritocrazia tanto sbandierata in questi anni è stata nei fatti tradita – si legge ancora nella nota -. Il Sud rappresenta quindi un utile terreno di conquista dove poter recepire il consenso necessario per far scattare parlamentari al Nord: alla fine sono cadute le maschere. La provincia di Taranto resta condannata all’isolamento senza rappresentanti”.
“Ne è prova evidente la volontà di optare, nel perdente collegio plurinominale Puglia – P03, per un candidato (Giacomo Conserva, che è anche consigliere regionale, ndr) che nelle ultime competizioni elettorali non solo ha puntualmente sostenuto candidati del centro sinistra, tanto a Taranto nel giugno scorso che in provincia, con il placet del segretario regionale, ma ha scientemente escluso dalla competizione elettorale nella sua città (Martina Franca) il simbolo della Lega vergognandosene”, chiude il comunicato firmato da Marco Natale e Michele Andrisano, vice segretari provinciali di Taranto della Lega.