Maruggio: Arrivano gli assessori alla ‘speranza’ e alla ‘bellezza’
Singolare iniziativa del sindaco del comune in provincia di Taranto. Il Sindaco Longo: ‘Deleghe valoriali e non di settore. Un nuovo modo di gestire la cosa pubblica’
Dopo il voto del 26 maggio scorso, che ha visto eleggere in maniera plebiscitaria la lista guidata da Alfredo Longo con il 92% dei consensi, arriva il momento della nomina degli Assessori con l’attribuzione delle deleghe, oltreché l’assegnazione degli incarichi cosiddetti “extra-giunta” per i Consiglieri comunali. Questa volta però, stando alle intenzioni del primo cittadino, sarà adottato uno schema completamente diverso da quello a cui siamo abituati. Infatti l’idea è quella di non assegnare incarichi e deleghe di settore, così come si è sempre fatto in passato e così come si usa fare nel resto del Paese, ma di attribuire deleghe valoriali, ossia incarichi basati su dei valori, su dei sentimenti, su delle emozioni e sulle caratteristiche caratteriali che rispecchiano la personalità del singolo Consigliere comunale. Nello specifico, ogni componente della Giunta ed ogni Consigliere comunale avrà la possibilità di lavorare in gruppo insieme ai suoi colleghi per il perseguimento di un singolo obiettivo amministrativo alla volta e con lo scopo di diffondere e stimolare, nella propria comunità, i valori di cui è portatore ed assegnatario. A commentare l’originale idea è proprio il primo cittadino Alfredo Longo: “Vogliamo cambiare con i fatti e non con le parole il modo di fare politica e di servire le Istituzioni. In una lista civica dove non sono presenti schieramenti partitici ed eletta in una competizione eccezionale che ha visto la presentazione della nostra sola lista, abbiamo intenzione di salvaguardare e rimarcare l’unità e la compattezza del nostro gruppo. Attraverso questo innovativo metodo di assegnazione degli incarichi, basato su un principio fatto di valori e non di settori, vogliamo dimostrare la possibilità di governare e lavorare in maniera assolutamente omogenea e paritaria. In questo modo la gestione dell’Ente civico sarà ancor più efficiente e soprattutto darà la possibilità sia agli Amministratori che ai cittadini di avere una visione più ampia e trasparente della macchina amministrativa”.
Le innovative deleghe assegnate dal primo cittadino Longo ai suoi Assessori sono: Dignità e Concretezza (Giovanni Maiorano), Speranza ed Ugualità (Stefania Moccia), Crescita e Parsimonia (Anna Maria Gioia), Futuro e Conoscenza (Danilo Chiego); mentre per i Consiglieri comunali: Forza ed Umiltà (Rosalba Marzo), Allegria e Semplicità (Franco Maiorano), Onestà e Moderatezza (Giovanni Venneri), Sincerità e Determinazione (Antonella Friscini), Saggezza e Diligenza (Maurizio Schirone), Bellezza e Verità (Tiziana Destratis), Spontaneità e Sviluppo (Mariangela Chiego) ed infine Fratellanza e Passione (Rosario De Rubertis). Il Sindaco manterrà per sé le deleghe alla Responsabilità ed all’Onore.
“Questo metodo di lavoro rappresenta un nuovo modo di intendere la politica, una politica lontana dai compromessi e dalla mera occupazione di poltrone, uno stimolo per ogni Amministratore o cittadino maruggese teso ad accorciare sempre più ogni distanza tra le Istituzioni ed il Popolo, con l’obiettivo finale di esaltare e valorizzare lo spirito di squadra. La mia idea è quella di riconoscere il ruolo fondamentale di tutti gli eletti e trattarli alla pari tra di loro, e soprattutto alla pari con il sottoscritto, essendo potenziali detentori e titolari di ogni ambito amministrativo” conclude Longo.
Ad ogni singolo Assessore e Consigliere comunale sarà dato, quindi, il compito di perseguire i valori che gli sono stati affidati, cercando di stimolare la comunità alla consapevolezza di questo nuovo percorso amministrativo. Le attività dei gruppi di lavoro saranno coordinate dal Sindaco che, di volta in volta, individuerà gli argomenti da trattare e, soprattutto, indicherà le priorità del programma e le azioni da realizzare. Nei prossimi giorni si riunirà la massima assise cittadina per dare ufficialmente il via all’era Longo-bis con l’insediamento del nuovo Consiglio Comunale.