Arrivato a febbraio alla Lupa Castelli Romani, il tecnico Mario Palazzi, ha provato a dare una sterzata alla sua formazione, nonostante il poco tempo per poterci lavorare...: "Sono arrivato qui soltanto a fine febbraio quando la situazione era già quasi compromessa - spiega l'allenatore a Blunote -. Con tanto lavoro, sono riuscito a riorganizzare la squadra che ha iniziato a giocare. C'è stato poco tempo per invertire la tendenza. L'obiettivo? Migliorare e onorare il finale di campionato...".

FORMAZIONE: "Al momento ho ancora tre-quattro incertezze, ma non credo che la formazione si discosterà molto da quella che ha affrontato il Catania".

LA GARA: "Mi aspetto, come sempre, un avversario agguerrito. I pugliesi sono consapevoli di non aver disputato un campionato all'altezza della loro rosa. Sarà dura, ma ce la giocheremo. Tatticamente sarà una partita attenta da ambo le parti e credo si risolverà grazie alla giocata di qualche singolo".

IL MARTINA: "Ho avuto modo di studiare la compagine martinese. Conosco il portiere Viotti, Rajcic e Antonazzo, che non saranno della gara. Occhio anche a Schetter che è in forte dubbio. Proprio per queste individualità servirà maggiore impegno. Rosa importante per la Lega Pro".

IL GIRONE C: "E' il più difficile e affascinante dei tre con organici e tifosi importanti. Tra le prime cinque della classe è ancora tutto aperto. Anche il Lecce può puntare al primo posto nonostante i favori del pronostico siano tutti dalla parte del Benevento. Ci sono, ancora dodici importantissimi punti in palio per tutte".