Si è aperto a Palazzo di Città un tavolo di confronto sugli adeguamenti Istat e tariffari delle convenzioni tra il Comune e le cooperative sociali impegnate nella gestione dei minori affidati dai Tribunali ai Servizi Sociali Professionali. L’incontro ha segnato un passo avanti verso una possibile intesa tra le parti, con l’obiettivo di bilanciare le esigenze delle cooperative e la sostenibilità economica dell’Ente.

Durante la riunione, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Rinaldo Melucci ha ribadito l’attenzione alle categorie più fragili, già evidenziata nell’ultimo bilancio di previsione, in cui sono state mantenute inalterate le risorse destinate al welfare. Il confronto, definito proficuo e collaborativo, ha portato alla formulazione di una proposta articolata in due fasi per gestire le questioni tariffarie.

La prima fase riguarda il periodo compreso tra marzo 2022 e dicembre 2024. È stata ipotizzata una tariffa unica applicabile a tutti i contratti in vigore, volta a compensare in modo forfettario gli adeguamenti Istat accumulati in questi anni. La seconda fase, invece, prevede l’avvio, a partire da gennaio 2025, di un’istruttoria finalizzata alla definizione di una nuova tariffa. Tale tariffa, che dovrà essere deliberata dalla Giunta comunale, terrà conto degli adeguamenti contrattuali legati alla manodopera e degli incrementi Istat accumulati nel tempo.

Il sindaco Melucci ha sottolineato come la proposta rappresenti un equilibrio tra le richieste delle cooperative e la necessità di gestire le risorse pubbliche in modo efficiente e trasparente. L’obiettivo dichiarato è garantire la qualità dei servizi rivolti ai minori e la sostenibilità complessiva del sistema.

Le parti hanno concordato di aggiornarsi all’inizio del prossimo mese per proseguire il confronto e definire i dettagli dell’accordo.