Si è conclusa con grande agonismo la gara dei 3 km del Grand Prix Italia Nuoto di Fondo Fin, parte del Mediterraneo Open Water 2024, svoltasi a Taranto nelle acque del Mar Grande. L’evento, organizzato da Mediterraneo Sport Taranto e inserito nel calendario dei grandi eventi sportivi della Regione Puglia, ha registrato un successo di partecipazione con oltre 300 atleti iscritti, promuovendo al contempo la tutela del patrimonio costiero e marino della città.

La competizione ha visto atleti di livello internazionale e un pubblico numeroso che ha assistito alle gare, incluso lo spettacolare passaggio sotto il Ponte Girevole. Nella categoria femminile, la brasiliana Ana Marcela Cunha, campionessa olimpica nella 10 km a Tokyo, ha conquistato il primo posto con un tempo di 33'29". Seconda si è classificata Barbara Pozzobon, atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Oro, che ha chiuso in 34'00". Sul terzo gradino del podio è salita l'ungherese Anna Olazs con 34'34". Da segnalare anche le ottime prestazioni delle giovani promesse pugliesi, Mahila Spennato (Icos Sporting Club), quarta, e Alessia Favale (Mediterraneo Sport Taranto), quinta.

Tra gli uomini, Andrea Conforto (Aurelia Nuoto) ha dominato con un tempo di 31'46", seguito da Emanuele Spada (Gruppo Sportivo Esercito) in 33'26" e Andrea Liddi (Cus Bari) in 33'31". Nella categoria master uomini, Giovanni Cosimo Brazzale (Natatio Master Team) ha vinto con 37'21", mentre tra le donne master, Venere Altamura (Sport Project Ssd) si è imposta con 41'22". Il premio "Domenico Cassalia" per la miglior combinata è stato assegnato ad Andrea Conforto e Ana Marcela Cunha per la categoria agonisti, e a Carlo De Giorgi e Laura Palasciano tra i master.

Massimo Donadei, direttore generale del comitato organizzatore, ha espresso soddisfazione per il successo dell'evento, elogiando l'alta partecipazione e il livello tecnico delle gare. Ha inoltre sottolineato il valore dell'incontro tra atleti e tecnici di fama internazionale, come l’allenatore della nazionale di nuoto di fondo, Fabrizio Antonelli.

L’evento è stato possibile grazie alla collaborazione di numerosi partner pubblici e privati, tra cui la Marina Militare, la Regione Puglia e il Comune di Taranto, oltre a sponsor e organizzazioni locali. Il Mediterraneo Open Water 2024 ha rappresentato non solo un'importante competizione sportiva, ma anche un'occasione per valorizzare il territorio tarantino in vista di "Taranto Città dello Sport 2025".