Futsal A2/F: Città di Taranto, cuore e grinta non bastano
Le rossoblu non riescono a strappare un risultato positivo: al ‘Bellevue’ vince l'Octajano
Cuore, grinta e determinazione non bastano alla Corim Città di Taranto, che si arrende soltanto al fischio finale all'ottimo Fulgor Octajano con il risultato di 3-4.Gara in salita per le rossoblu, evanescenti in un primo tempo che si conclude con il risultato di 4-1 per le ospiti, ripresa esaltante con il Centro Sportivo "Bellevue" diventato per l'occasione un catino incandescente (oltre duecento presenze nel piccolo palazzetto dello sport di Talsano). Per le ioniche doppietta del neo capitano Giliberto, autrice di un gol da applausi, e rete di Valente, con dedica speciale. Le ospiti partono subito bene con un diagonale di Rapuano al 1' che viene deviato in corner da Cordaro, con l'estremo difensore di casa che si esalta anche quattro minuti più tardi sulla conclusione di Ponticello. Nel ribaltamento di fronte, azione personale di Giliberto che dall'esterno ci prova col sinistro, para Lanza. Al 7' si sblocca la contesa con Apicella, che con una precisa esecuzione di sinistro dopo un batti e ribatti fa 1-0. Qualche istante più tardi Rapuano sfiora il 2-0 colpendo il palo. Il raddoppio ospite però non tarda ad arrivare e porta la firma ancora di Apicella, che stavolta di destro realizza la sua doppietta personale. A questo punto la Corim, fino a quel momento timida e raramente fuori dalla propria metà campo, alza la testa e trova il gol con Giliberto, che trasforma in oro un lancio lungo di Cordaro. La rete del numero 10 però è illusoria e Fiengo, prima sfruttando un'errore in uscita delle atlete ioniche e successivamente con una conclusione dalla distanza, porta il parziale sul 4-1. E' il risultato con cui ci chiude la prima frazione di gioco. Nell'intervallo coach Liotino striglia le sue ragazze ed ottiene subito la reazione che si aspettava: pronti via e Giliberto manda fuori un interessante tiro in diagonale, poi ci pensa Valente a realizzare il 2-4 ribadendo in rete una conclusione di una monumentale Stante. Per Serena l'abbraccio delle compagne e indici rivolti al cielo: il gol è dedicato alla mamma scomparsa. La Fulgor prova a ristabilire le distanze ma Cordaro è decisiva in almeno tre occasioni su Rapuano, poi è ancora Valente ad avere due volte sul destro l'occasione per segnare ancora, senza però trovare lo specchio della porta. Al 14' il Bellevue esplode: Giliberto prende palla dalla propria metà campo, con l'esterno destro fa un tunnel alla sua dirimpettaia e si invola in solitaria verso l'area avversaria, realizzando con un tiro all'angolino da cineteca. E' il 3-4, è il gol della speranza. A questo punto squadra e pubblico ci credono e l'Octajano prova a limitare i danni giocando per lo più di rimessa. Il possibile 4-4 si potrebbe materializzare ancora sui piedi di Valente, ma Lanza dice di no. Il pareggio non arriva, gli applausi del pubblico si. Per quella che è una sconfitta che lascia qualche rammarico ma anche tanta positiva consapevolezza per una stagione ancora tutta da vivere.
CORIM CITTA' DI TARANTO - FULGOR OCTAJANO 3-4
RETI: pt 7’ e 10’ Apicella (F), 11’ Giliberto (T), 12’ e 14’ Fiengo (F); st 2’ Valente (T), 14’ Giliberto (T)