Il 26 giugno è stata definitivamente approvata la Legge Calderoli, che prevede l’attuazione dell’Autonomia differenziata per le Regioni a statuto ordinario, in conformità con l’articolo 116, comma 3 della Costituzione modificata nel 2001.

Il provvedimento stabilisce i Livelli essenziali delle Prestazioni (LEP) senza prevedere stanziamenti economici per colmare i divari esistenti nel Paese. La determinazione dei LEP a finanze invariate rischia di portare a prestazioni minime sempre più basse. La legge trasferisce alle Regioni la competenza legislativa esclusiva su tutte le 23 materie indicate dall’articolo 117, inclusi settori fondamentali come sanità, scuola, ambiente, infrastrutture, rapporti con l’UE e sicurezza sul lavoro. Questo cambiamento potrebbe trasformare la Repubblica italiana in una somma di micro-Stati autonomi e in concorrenza tra loro e con lo Stato centrale.

Critiche sono state sollevate riguardo al potenziale impatto della legge, ritenuta dannosa sia per il Sud che per il Nord del Paese, poiché potrebbe impoverire il lavoro, compromettere le politiche ambientali, colpire istruzione e sanità, smantellare il welfare universalistico, penalizzare i comuni e le aree interne, aumentare la burocrazia e complicare la vita delle imprese, frenando lo sviluppo.

Per questi motivi, forze politiche e sociali a livello nazionale, regionale e provinciale hanno costituito un Comitato unico per avviare la raccolta firme necessaria per richiedere un referendum abrogativo della Legge 86 del 26 giugno 2024.

Anche a Grottaglie è stato costituito un Comitato cittadino, a cui hanno aderito diverse organizzazioni tra cui Cgil, Partito Democratico, Sinistra Italiana, Movimento 5 Stelle, Sud in Movimento, Rigenerazione, Grottaglie Next, Grottaglie Democratica, Con D’Alò, Per D’Alò, Noi ci siamo, Viviamo Grottaglie, Arci e Anpi.

L’adesione al Comitato è aperta a tutti i cittadini interessati a partecipare e contribuire alla raccolta firme che si terrà a Grottaglie il 28 luglio 2024, dalle ore 17.30 alle 20.30 in Viale Giacomo Matteotti. Le date successive saranno comunicate tempestivamente.

È possibile firmare anche online tramite SPID o CIE sulla piattaforma: [link alla piattaforma](https://pnri.firmereferendum.giustizia.it/referendum/open/dettaglio-open/500020).