Salvatore Mattia
Salvatore Mattia

Socialismo XXI denuncia con forza la decisione del governo che, attraverso l’ultimo decreto, sottrae risorse fondamentali destinate alla bonifica del territorio e delle acque di Taranto. «È un atto che sacrifica e umilia la città - afferma il segretario regionale Salvatore Mattia -, mentre qui è possibile uno sviluppo sostenibile. Basta giochi sulla pelle dei cittadini».

L’associazione socialista lancia un appello alla mobilitazione collettiva: «Taranto non resterà indifferente a questo ennesimo schiaffo. Nessuna rassegnazione: il decreto non favorisce né l’occupazione, né la tutela ambientale, né la continuità produttiva. Reagiamo insieme per il futuro della città e dei tarantini».

E sulle elezioni comunali…

Socialismo XXI criticamente l’atteggiamento di esponenti vicini all’amministrazione Melucci, accusandoli di incoerenza politica e opportunismo. «Non si può tollerare che chi ha fatto parte del sistema fino a poche settimane fa si presenti oggi come progressista», sottolinea ancora Socialismo XXI.

Il movimento chiede discontinuità vera e un dialogo leale con i cittadini, soprattutto per riconquistare la fiducia di quel 50% che non vota più. «La politica tarantina deve cambiare rotta e noi saremo coerenti nel difendere gli interessi della città, senza compromessi», conclude Mattia.