(Di Lorenzo Ruggieri) Nonostante tre legni e tanta generosità, il Taranto è uscito sconfitto dal “De Cristofaro” di Giugliano. I rossoblù si sono arresi ai padroni di casa, tornati a gioire dopo ben 37 giorni. L'autore dell'unico gol degli ionici, Pietro Cianci, ha commentato così il secondo passo falso della stagione: “Nel primo tempo abbiamo fatto bene e non abbiamo rischiato nulla”, ha dichiarato l'attaccante durante la trasmissione Rossoblù, in onda su Antenna Sud Extra.

L'ex Catanzaro, però, non nasconde il rammarico per non essere riuscito a portare a casa l'intera posta in palio: “Abbiamo avuto diverse chance per segnare e non ci è stato concesso un rigore su Calvano. Le partite, però, durano 90 minuti e sarebbe servita più cattiveria. Facciamo un po' di fatica nei primi tempi, ma si tratta ancora delle prime sfide stagionali. La nostra è una squadra duttile, in grado di interpretare rdiversi moduli. Conosco Capuano da diversi anni e so cosa vuole. Noi attaccanti siamo i primi difensori e lui ci chiede questo. Dobbiamo essere tranquilli e sereni, i risultati arriveranno. Qui c'è una buona base, dobbiamo lavorare e remare tutti dalla stessa parte”.

I rossoblù, dunque, restano nel limbo della classifica a 8 punti: “In ogni partita abbiamo dimostrato di poter vincere con chiunque, esclusa forse la gara di Benevento dove però abbiamo avuto la forza di riaprire l'incontro. Siamo una squadra giovane e il gruppo è ottimo, simile a quello che ho trovato a Catanzaro lo scorso anno. Andiamo tutti d'accordo e sono contento dei miei compagni”, ha testimoniato l'attaccante, autore di due reti in questo avvio di stagione: “Vogliamo centrare i playoff, l'importante è che tutta la squadra creda in questo obiettivo”.

Intanto, la squadra di Capuano si appresta ad affrontare il Crotone nel match che potrebbe sancire il ritorno allo Iacovone. Questo è quanto si augura Pietro Cianci: “Nella prima gara della stagione, con il Foggia, non eravamo brillantissimi, ma il pubblico rossoblù e riuscito a darti qualcosa in più. A porte chiuse non è lo stesso e spero che già da domenica ci sia la possibilità di tornare allo Iacovone e, perché no, festeggiare insieme con una vittoria. Sarà una bella partita, affronteremo una squadra costruita per vincere. Servirà tanta tranquillità e provare a sfruttare i loro punti deboli”.